Frittata di pinoli e boragine o borragine

Frittata di pinoli e boragine o borragine
Frittata di pinoli e boragine o borragine
Le uova si prestano in cucina a numerosi  utilizzi ottenendo velocemente pietanze gustose e talvolta ricche di originalità. Molto amate anche dai bambini le frittate, una particolare tra tutte le frittate, è ottenuta utilizzando dei pinoli e della boragine o borragine.
Avvalendoci di un forno a microonde potremo preparare un ottima frittata a base di pinoli e boragine.

Ingredienti (4 persone): frittata di pinoli e boraggine o borragine

  • 6 uova
  • 300 gr di borragine
  • 40-50 gr di pinoli
  • 1 spicchio di aglio (o senza)
  • olio di oliva
  • sale qb
In una padella antiaderente fate tostare per qualche minuto i 50 grammi di  pinoli.
In poca acqua lessate la boragine (borragine), per circa 30 minuti, poi sgocciolatela.
In un recipiente per microonde mettete un cucchiaio di olio, l’aglio tritato e passate in forno per 4 minuti alla massima potenza (facendolo rosolare).
Unite la borragine lessata che avrete  tritato finemente, incorporate i pinoli rosolati e amalgamate il composto   facendo cuocere per un minuto o poco più  a temperatura massima.
Sbattete le uova con il sale, unite la borragine e i pinoli ed amalgamate il composto ottenuto. versate il tutto  in un contenitore per microonde oliato e caldo lasciate cuocere la frittata per almeno 3 minuti, terminate la cottura accendendo il grill  per altri  5 minuti.
Servite in tavola.

Coltivazione Borragine

Cresce spontanea ma la borragine la si può anche coltivare.  Il periodo per la  semina va da marzo a maggio diradando le piantine a 30 cm. Si tratta di una specie annuale che raggiunge i 40 – 60 centimetri di altezza e produce bei fiori azzurri. Da consumare in tavola in frittate, insalate ed altro, si utilizzano le giovani foglie sia fresche che secche ed i fiori.

Frittata di pinoli e borragine

La borragine

La borragine, Borago officinalis, è una erbacea annuale della famiglia delle Boraginaceae. Pianta erbacea, spesso coltivata come annuale, può raggiungere l’altezza di 80 cm. Ha foglie ovali ellittiche, picciolate, che presentano una  peluria ruvida,  di color verdi-scure raccolte a rosetta basale lunghe 10-15 cm di dimensioni minori sullo stelo.
I fiori presentano cinque petali, disposti a stella, di colore blu-viola , al centro sono visibili le antere derivanti dall’unione dei 5 stami. I fiori sono sommitali, raccolti in gruppo, penduli in piena fioritura e di breve durata. Hanno lunghi pedicelli. I frutti sono degli acheni che contengono al loro interno diversi semi di piccole dimensioni.
Le foglie giovani sono variamente impiegate in cucina:
L’uso tradizionale è allo stato cotto delle foglie, che vengono utilizzate in molti piatti regionali, per minestroni, ripieni per ravioli in Liguria denominati pansoti, torte e frittate. Tipico è il consumo in frittelle dei fiori e delle foglie passate in pastella e poi fritte. La cottura elimina la peluria che copre le foglie. In quantità moderata le foglie giovani vengono utilizzate in insalate e ricette.

Altre ricette per preparare la frittata:

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3 COMMENTS

  1. Una buona alternativa al solito piatto di borragine bollita, che è buonissima, per carità! Ma quando hai a disposizione buone quantità di borragine, alla lunga ti stanca mangiarla sempre in un modo.

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