Cartelle esattoriali e legittimità
L’argomento è abbastanza complesso ma vi basterà sapere che in relazione al tipo di cartella esattoriale sono previsti per eventuali ricorsi dai 30 ai 60 giorni ciò in relazione al tributo in questione.
Per multe automobilistiche sono previsti 30 giorni, infatti la contestazione della multa prevede varie scorrettezze dalla consegna al numero dei giorni, ma non solo (ne parliamo qui: come e quando contestare una multa).
Invece per ricorsi inerenti la previdenza sociale previsti 40 giorni.
Infine per tutti i tipi di ricorsi inerenti le tassazioni 60 giorni di tempo. Superate queste date le cartelle esattoriali sono contestabili per legge.
Regolarità cartella esattoriale?
Prima di pagare una cartella esattoriale è buona norma verificare la sua regolarità, i tempi e i modi di consegna sono molto importanti, le raccomandate o la posta ordinaria non sono atti validi e rendono nullo l’atto, la prescrizione è soggettiva e relativa alla tassa e all’ente di cui siamo debitori. In questo caso vi converrà recarvi presso lo stesso e attuare dei possibili accordi.
Se si tratta di importi considerevoli affidatevi ad esperti del settore che provvederanno qualora giusto e necessario ricorrere all’opposizione. Ricordate che la procedura di vizio, presente nel 60 % dei casi, incide sull’annullabilità della cartella esattoriale rendendola illegittima.
Avvaletevi quindi della legge sull’autotutela e al principio enunciato nell’articolo 2907 del codice civile.