La soia appartiene alla famiglia dei legumi, si tratta di un piccolo legume simile ai fagioli con alto potere nutrizionale, utilizzato per realizzare cibi di vario genere incluso il famoso latte di soia.
Come consumare i germogli di soia
La soia (denominata fagiolo Mungo), può essere consumata cotta o fatta germogliare dando vita ai germogli di soia. I germogli di soia possono essere consumati sia crudi che cotti, acquistati nei negozi appositi o in molti supermercati potremo anche decidere di coltivarli noi stessi, ottenendo in pochi giorni degli ottimi germogli di soia.
Vediamo quale sono le norme di base per far germogliare la soia ed ottenere dei germogli teneri e gustosi.
Occorrente per ottenere i germogli di soia
Per ottenere degli ottimi germogli di soia in casa occorre effettuare un procedimento specifico e procurarsi gli occorrenti che vedremo qui di seguito:
- Semi di soia biologici
- contenitori in vetro
- retina per zanzariere tulle o simili
- elastici della grandezza del barattolo
Lavate accuratamente sia contenitori che i semi di soia sciacquandoli più volte sotto l’acqua corrente, inseriteli nei barattoli di vetro ed introducete l’acqua fino a coprirli. Ponete la retina sul collo del barattolo e fissatela con l’elastico. Lasciate riposare in luogo buio e caldo per 12 ore.
Il giorno seguente sciacquate i vostri fagioli di soia eliminando la vecchia acqua previa scolatura del barattolo con la retina. Introducete dell’acqua pulita e mettete a riposare i germogli in luogo caldo e buio per altre 12 ore. tale procedimento andrà ripetuto fino a quando non vedrete nascere i germogli i soia.
Ora lavateli bene e aggiungete poca acqua consentendogli qualche ora di luce e sole al giorno per favorire la sintesi clorofilliana. Quando si saranno allungati di qualche centimetro saranno pronti. Lavate i germogli di soia con cura e consumateli sia crudi che cotti o realizzate delle ottime frittate come nella ricetta che vi lascio sotto.
Lo stesso procedimento si può realizzare con altri legumi (fagioli, ceci, lenticchie), e con molti cereali (grano, riso ecc.).
Però ci vorrei provare: sono curioso