Gramigna Agropyrum repens pianta fitoterapica medica e infestante
Gramigna proprietà, composti chimici e utilizzazione
Una pianta facile da trovar che cresce con vigore e si espande sul terreno infestandolo insieme ad altre erbe infestanti comuni. Per questo motivo si tratta di una pianta davvero molto temuta da giardinieri ed agricoltori che cresce spontanea ovunque e ci regala, però, le sue proprietà fitoterapiche ed alcuni usi culinari e non, che scopriremo più avanti.
Composti chimici Gramigna
I composti chimici contenuti nella Gramigna sono molteplici: amido, mucillagine, levulosio, mannite, fruttosio, saponine, carvone, essenza, glucoside triticina, silicio (nelle ceneri).
Proprietà Gramigna
La Gramigna possiede proprietà diuretica, emolliente, litontrica, antiflogistica. Per questo può essere utilizzata per sfiammare e purificare l’organismo e combattere varie forme influenzali e malattie comuni.
Modalità d’uso
In genere si trova in erboristeria o in farmaci sotto forma di farmaco o meglio, di medicamento, come: Estratto fluido, molle, secco, tintura, ed infine in sciroppo.
Curiosità sulla Gramigna: birra e zucchero!
La Gramigna, oltre possedere proprietà fitoterapica, viene usata a livello famigliare, nella produzione domestica di birra, sfruttando l’amido in essa contenuto e gli enzimi presenti nel rizoma. In alcuni luoghi viene utilizzata la farina ricavata dai semi per i pastoni ad uso zootecnico.
Curioso a dirsi ma contenendo fruttosio, in epoca di carestia ne è stato ricavato dalla Gramigna anche dello zucchero. Il rizoma essiccato e pulito, viene conservato in luoghi asciutti per avviare il processo di produzione.
pensare che l’ho sempre odiata ed invece guarda quant’è utile