Angelica o Angelica Sylvestris pianta fitoterapica

Angelica o angelica sylvestris pianta fitoterapica
Angelica o angelica sylvestris pianta fitoterapica
Avrete sentito parlare di questa pianta utilizzata sia in campo fitoterapico che consumata in insalate e di cui i semi sono utilizzati in pasticceria, stiamo parlando dell’Angelica o Angelica sylvestris nome che deriva dal greco “anghelos” che significa angelo, ciò proprio in relazione alla sue grandi proprietà terapeutiche. Vediamo quali effetti ed utilizzi ha l’Angelica pianta fitoterapica usata anche in cucina e come usarla correttamente.

Angelica o Angelica Sylvestris descrizione

L’Angelica (Angelica sylvestris), chiamata anche “erba degli angeli” per le sue numerose proprietà benefiche, è una pianta erbacea della famiglia delle Apiaceae. Originaria dell’Europa e dell’Asia, cresce spontaneamente in prati e boschi umidi, raggiungendo anche i due metri di altezza.

Si tratta di una pianta che appartiene alla famiglia delle Umbelliferae, un erbacea che può raggiungere i tre metri di altezza. L‘Angelica presenta una grande radice a fittone di color nero, il suo fusto è eretto e fistoloso, molto striato e presenta diverse ramificazioni, con un colore purpureo è ricoperto da leggera lanugine bianca.

Le foglie dell’angelica sono di diverso genere bipennate tripennate e talvolta ovali, i fiori sono di color verdastro, penta-petali, presentano 5 stami e sono raccolti in piccoli ombrellini terminali. il frutto dell’Angelica ha forma ovoidale, leggermente schiacciato.La si trova in prati e terreni incolti ricchi di principi attivi, predilige terreni umidi.

Angelica, raccolta composizione e uso

Come già accennato, la pianta fitoterapica dell’Angelica è molto  utilizzata in pasticceria e le sue foglie tenere possono essere consumate in insalate. Le parti utilizzate della pianta sono sia la radice che i semi e la si raccoglie nel periodo di Settembre.

Le parti utilizzate dell’Angelica sono la radice, i semi e le foglie. La raccolta avviene in periodi differenti:

  • Radice: in autunno, dopo il secondo anno di crescita.
  • Semi: in estate, quando sono completamente maturi.
  • Foglie: in primavera e in estate, prima della fioritura.

Composti chimici Angelica pianta fitoterapica

Contiene essenza, acido angelico, tannino, pectina e resina. Nell’essenza si trova furfurolo, alcoli etilico e metilico, fellandrene. Le foglie dell’angelica danno una resa pari all’1% ed è solubile in tre volumi di alcool a 90 °.

Proprietà dell’Angelica

Oltre ad essere commestibile ed aromatica possiede proprietà carminative, antispastiche e emmenagoghe. Si utilizza sotto forma di infuso, tintura ed olio essenziale. Proprietà:

  • Digestiva: favorisce la digestione e combatte nausea, vomito e indigestione.
  • Carminativa: elimina i gas intestinali e previene gonfiore e flatulenza.
  • Antispasmodica: riduce gli spasmi muscolari, in particolare quelli intestinali e uterini.
  • Emmenagoga: regolarizza il ciclo mestruale e allevia i dolori mestruali.
  • Espettorante: fluidifica le secrezioni bronchiali e facilita la tosse.
  • Antinfiammatoria: combatte le infiammazioni di diversa natura.
  • Antiossidante: protegge le cellule dai danni oxidative.

L’Angelica trova impiego in diversi campi

  • Cucina: i canditi di radice e i semi sono utilizzati in pasticceria, mentre le foglie fresche possono essere consumate in insalata.
  • Fitoterapia: la radice e i semi sono utilizzati per preparare infusi, tinture e oli essenziali dalle proprietà curative.
  • Liquoreria: l’Angelica entra nella composizione di alcuni liquori e amari.
  • Cosmesi: l’estratto di Angelica viene utilizzato in alcuni prodotti per la cura della pelle e dei capelli.

Controindicazioni:

L’Angelica è generalmente ben tollerata, ma è sconsigliata in gravidanza, allattamento e in caso di ipersensibilità alla pianta. L’uso prolungato può causare fotosensibilità e disturbi gastrointestinali. È importante consultare il medico prima di assumere Angelica in qualsiasi forma.

Ricette e usi in cucina

  • Canditi di Angelica: la radice candita viene utilizzata per decorare dolci e torte.
  • Semi di Angelica: i semi possono essere utilizzati per aromatizzare pane, focacce e biscotti.
  • Liquore all’Angelica: un digestivo dal sapore intenso e aromatico.

Curiosità sull’Angelica pianta fitoterapica

  • L’Angelica era conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà medicinali insieme ad altre fitoterapiche.
  • In alcune culture, l’Angelica era considerata una pianta magica con poteri protettivi.
  • L’Angelica è l’ingrediente principale del “Chartreuse”, un famoso liquore francese.

Conclusione

L’Angelica è una pianta versatile e ricca di proprietà benefiche. Dalle sue foglie ai suoi semi, ogni parte della pianta trova un utilizzo in cucina, in fitoterapia e in altri campi. Conoscere le sue proprietà e i suoi usi permette di sfruttare al meglio questa preziosa erbacea.

Attenzione: *A dosi elevate deprime il sistema nervoso centrale.

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