Save the Children tagli ai fondi per bambini
Un milione di bambini poveri, (1,3) costituisce l’equivalente di un bimbo su dieci che risente pesantemente della nuova situazione economica del nostro paese. Bambini, adolescenti e ragazzi che frequentano le scuole senza avere con se libri di testo necessari, sussidi e borse di studio sempre più fantomatiche.
Infatti fino a due anni fa le borse di studio si riuscivano ancora ad assegnare, almeno ai più meritevoli con ISE limitato, ma ad oggi una famiglia di 4 persone deve avere un reddito di non superiore ai 6000 euro (borse di studio universitarie) contro gli 8500 dello scorso anno: l’istruzione viene in secondo piano, con essa la sanità, il diritto al lavoro e la dignità degli esseri umani e questo grazie a politiche economiche.
Scuola e prevenzione?
Gli istituti scolastici versano in stato di degrado, all‘Enrico Fermi di Roma i ragazzi devono attraversare l’intero cortile e servirsi dei bagni dell’altro edificio, tanto per dirne una 15 minuti persi ed anche più solo per andare al bagno ma, questo è uno dei tanti esempi che si potrebbero fare, riscaldamenti spenti o inesistenti la maggior parte dei licei o istituti tecnici, finestre rotte bagni senza porte, igiene carente anche negli asili.
La prevenzione va “a farsi friggere” per tutti, piccoli e grandi, la “sanità è cara” e carente, niente più apparecchi ortodontici per i piccoli, esami preventivi e controlli, liste d’attesa interminabili per alcuni esami importanti e visite, la spesa si fa sempre più frequentemente al discount e la carne più acquistata, risulta essere quella di maiale e pollo, per via del suo costo ridotto.
La disoccupazione è in forte aumento e tra le fasce più giovani si stimano oltre 1 milione di disoccupati, in aumento coloro che emigrano per altre terre alla ricerca di un posto di lavoro e di qualche gratificazione economica in più.
Il paese attraversa una crisi profonda, le famiglie sono impoverite ed anche i fondi destinati ai bambini vengono meno e con esso numerosi progetti chiudono i battenti, questo ci dice il direttore di Save the Children per l’Italia Valerio Neri: questo è ad oggi il nostro paese!
Save the Children
Save the Children è un‘organizzazione internazionale indipendente che dal 1919 lotta per salvare la vita dei bambini e garantire loro un futuro. In Italia è presente dal 1998 e opera su tutto il territorio nazionale per tutelare i diritti di tutti i bambini, italiani e stranieri.
Cosa fa Save the Children in Italia
- Interventi in emergenza: In caso di calamità naturali o disastri umanitari, Save the Children interviene per portare soccorso ai bambini e alle loro famiglie.
- Protezione dei bambini: L’organizzazione si impegna a proteggere i bambini da ogni forma di sfruttamento, abuso e maltrattamento.
- Educazione: Save the Children lavora per garantire a tutti i bambini il diritto all’istruzione, anche in contesti di povertà o marginalità.
- Salute: L’organizzazione si occupa di promuovere la salute e il benessere dei bambini, intervenendo in particolare sulla nutrizione, l’igiene e la vaccinazione.
- Sviluppo di comunità: Save the Children sostiene le comunità locali nello sviluppo di progetti che migliorino le condizioni di vita dei bambini.
Come puoi aiutare Save the Children?
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- Diventa socio: Aderendo a Save the Children potrai contribuire regolarmente alle attività dell’organizzazione.
- Fai volontariato: In Italia sono attivi molti gruppi di volontariato di Save the Children. Puoi unirti a uno di questi gruppi per dare il tuo contributo in prima persona.
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Per maggiori informazioni su Save the Children Italia:
- Sito web: https://www.savethechildren.it/
- Telefono: 06 48070034
