Quando si viaggia su di una moto l’attrezzatura diventa uno strumento indispensabile per la propria sicurezza. Tra gli indumenti ricordiamo i giubbotti da moto, le tute ed ovviamente il casco, i guanti e gli stivali.

Stivali da moto

Gli stivali da moto, spesso sottovalutati riescono a far fronte a molti degli infortuni che si verificano in moto: specie se siete dei veri e propri appassionati e vi piace viaggiare in moto partecipare a competizioni sportive di tipo amatoriale o professionale gli stivali da moto diventano necessari. Si calcola che circa il 19 % degli infortuni in moto siano ai danni dei piedi e ben il 23 % coinvolgano le caviglie. Ma come scegliere uno stivale da moto? in primo luogo provandoli ed assicurandoci che rispondano alle normative EN 13634 di primo livello o secondo livello.

Per chi pratica attività a livello professionale è meglio avvalersi di stivali che presentano un tempo di abrasione superiore ai 5 secondi ossia 12, mentre per chi viaggia normalmente in città andranno bene anche stivali 1 con un tempo di abrasione 5 secondi. Il livello di abrasione serve a garantire l’incolumità del piede e delle caviglie in caso di scivolata sull’asfalto. Lo stivale da moto deve presentare resistenza ed anche comodità.

Tra i modelli più idonei per chi pratica attività sportiva in moto (competizioni e cross) troviamo gli Scot e gli Spidi, omologati a livello 2 presentano elevata resistenza all’abrasione.

Ricordate che gli stivali da moto necessitano di ghette per pioggia a meno che non acquistiate un modello con membrana impermeabile indicato nel caso adottiate un solo tipo di stivali da moto. La suola dovrà essere in cuoio e la pianta del piede comoda e rinforzata adatta a proteggere sia le dita dello stesso che delle caviglie. Gli stivali come per il casco debbono essere omologati per garantire sicurezza, per verificare l’omologazione guardate all’interno dello stivale e assicuratevi che il so livello sia proporzionale al costo degli stessi.