Frenata automatica AEB- EURONCAP: obbligatorio dal 2014
Stiamo parlando di un sistema di frenata automatica innovativo denominato con le due sigle “AER o EURONCAP” che dal 2014 sarà montato sulle nuove vetture obbligatoriamente. SI tratta di un meccanismo (obbligatorio) che si avvale di radar montato sul parabrezza e com’è ovvio, ogni casa automobilistica ne a progettato un proprio modello con un suo nome “City Safety, Collision Wornyng, ecc. ma la struttura di base è simile e si avvalgono tutti di requisiti richiesti e certificati dall’Organismo Europeo.
Come funzionano AEB e EUROPNCAP
Il dispositivo radar è collegato alla centralina, quest’ultima fornisce informazioni sulla velocità di guida della vettura, la traiettoria del veicolo e la distanza di sicurezza osservata rispetto ad altre vetture presente. In caso di rischio il radar segnala alla centralina il pericolo e quest’ultima mette in azione il sistema frenante, questo ovviamente se non avviene sterzata o frenata da parte del guidatore in tempo utile. Una specie di pilota automatico che si attiva in caso di pericolo reale e imminente, frenando.
Rischio di incidenti
Secondo le percentuali sembra che usufruendo di questo apparato i rischi di incidenti sono diminuiti di circa il 28 %. Secondo la Commissione Europea che ha condotto delle indagine e stilato statistiche certe, sembra che in un solo anno il dispositivo frenante abbia slavato la vita a ben 8.000 persone.
Anche l’utilizzo obbligatorio della cintura di sicurezza è responsabile di minor esiti fatali degli incidenti, seppur non privo di rischi.
I dati
Un dato non trascurabile. Il 21 % degli automobilisti europei ha montato il sistema di frenata automatica, sulle proprie vetture in modo autonomo ciò in virtù dei benefici e dell’efficienza rivelata: prepariamoci dunque al nostro nuovo pilota automatico in frenata!
Come si sa, le auto più grandi di dimensioni hanno una tenuta di strada spesso maggiore e con essa anche il sistema frenante offre maggior sicurezza. Per cui l’acquisto di una vettura andrebbe fatto valutando anche il tipo di uso che se ne fa, le strade che si percorrono nel quotidiano, le distanze medie annue.
In base a questi fattori è bene scegliere un’automobile che possa rivelarsi più idonea e sicura con una tenuta di strada migliore rispetto all’auto che è destinata al traffico e all’uso cittadino.