Con il passare dei mesi le cure a coi si devono sottoporre le piante che sono in casa e sul balcone ed in giardino, variano in virtù del clima della specie e del loro ciclo vegetativo. L’estate rappresenta per le piante da interni e da esterni il periodo migliore per la loro crescita e per la loro vita. L’unico reale accorgimento è quello di innaffiarle in maniera adeguata. Vediamo insieme le 10 cure e consigli per le piante in casa e sul balcone ed in giardino da attuare a Giugno.
- ANNAFFIATURE: Nel mese di Giugno le annaffiature devono essere frequenti possono, d’altro canto, favorire la comparsa di germi e batteri per cui sarà utile intensificare le disinfezioni utilizzando prodotti specifici.
- CONCIMAZIONI: Le irrorazioni fogliari con acqua non calcarea sono utili per idratare la pianta nel mese di giugno, considerando il caldo estivo. Per molte specie si potranno interrompere le concimazioni attuate per tutta la primavera. Continuare le concimazioni dei sempreverdi ed interrompere le concimazioni del prato, riprenderle ad agosto.
- ESPOSIZIONE: Data l’inclinazione dei raggi solari di questo mese, ed il loro calore, bisogna far attenzione che essi non siano diretti sulla pianta specie nelle ore più calde, potrebbero provocare bruciature.
Buganvillea, gerani e passiflora in piena foritura estiva
- RIPRODUZIONE: Giugno è il periodo giusto per moltiplicare le piante da interni ed esterni con la tecnica della margotta, approfittando delle temperature elevate, ed in aumento. Mentre per quel che concerne alcune specie (photos, filodendro ecc.) sarà utile recidere i rami che si sono allungati e porli in acqua facendoli radicare e dando vita a nuovi esemplari. Riprodurre le piante per talea propaggine ecc. raccogliere i semi residui dai fiori sfioriti.
- ANNAFFIATURE: Attuare annaffiature regolari ed abbondanti ponendo uno strato di torba aggiuntivo sulla superficie del vaso, utile per mantenere il substrato morbido e soffice.
- SOSTITUIRE CON NUOVE PIANTE DA FIORE: Le piante erbacee del vostro balcone o giardino, inizieranno a sfiorire, hanno terminato il loro ciclo ed andranno sostituite con altre specie fiorifere in grado di regalare fioriture abbondanti fino in autunno, tra esse ricordiamo: il plumbago, la petunia, la verbena, il flox, il tagete (sia nano che non), la bocca di leone ecc.
- RAMPICANTI E SIEPI: Giugno, controllare i rampicanti se necessario potarli (glicine, bignomia ecc.) e legarne i tralci sui graticci di sostegno. Asportare dalla base dia alcune specie le nuove piante che possono assumere andamento infestante (caprifoglio, clematide, passiflora ecc.). Potare le siepi accorciando i nuovi rami.
- AROMATICHE: Le piante aromatiche che utilizziamo in cucina, necessitano di leggere cimature che impediscano la fioritura ciò a vantaggio della produzione fogliare e della crescita vegetativa .
- ELIMINARE I FIORI SECCHI: asportare i fiori appassiti da tutti gli alberi ed arbusti sia su balcone che in giardino tra essi citiamo le varie tipologie di viburno, il lillà, la spirea, il pittosporo, ecc.
- BULBOSE: sostenere con i tutori le piante bulbose a fioritura estiva, dalie, gigli mentre si dovranno sterrare e riporre i bulbi delle specie a fioritura precoce (narcisi, tulipani, ciclamini ecc.) e metterli a riposo.
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