Erbe infestanti crescono in giardini, prati, piante da vaso sono spesso costrette a sottostare alla presenza di erbacce. Erbacee sia annuali che perenni che tendono a crescere dove non dovrebbero ma, talvolta, le stesse specie vengono coltivate con cura nella loro giusta collocazione
Per eliminare le erbe infestanti si può procedere manualmente, estirpandole dopo aver inumidito il terreno, usando del diserbante chimico ma si rischia di danneggiare anche le piante circostanti. I diserbanti chimici costringono ad arrendere un certo periodo prima di poter tornare a piantare in quello stesso terreno. Il prato ed il diserbo sono un argomento serio da attuare con coscienza.
Le 9 erbe infestanti comuni riconoscerle ed eliminarle
Talvolta se si tratta di prati informali, lasciati crescere in modo naturale la presenza di infestanti non costituisce un problema, anzi! Fiori come quelli della Camomilla o del Papavero sono indubbiamente belli e molto decorativi, mentre molte piante infestanti hanno grandi proprietà fitoterapiche e sono delle officinali usate in erboristeria utili per star bene o per dimagrire. Vediamo insieme quali sono le 9 erbe infestanti comuni come riconoscerle, ed eliminarle dal nostro giardino o dal nostro prato.
Le principali erbe infestanti sono:
- Camomilla:
La camomilla denominata Matricaria Chamomilla possiede un aspetto delicato dei capolini bianchi con al centro un bottone giallo. Si insidia nel periodo primaverile ed estivo propagandosi per seme dopo l’essiccazione del fiore. Questa pianta è una specie fitoterapica Chamomilla Matricaria, dalle grandi proprietà antinfiammatori e rilassanti che produce dei bei capolini bianchi e gialli simili alle margherite. Diserbare meccanicamente estirpando le piante su terreno precedentemente inumidito o agire con diserbanti selettivi.
- Ranuncolo
Il Ranuncolo denominato Ranunculus Acer, possiede anch’esso un aspetto grazioso ma quando nasce in luoghi indesiderati assume carattere infestante notevole. Propagandomi come le fragole, per rizomi e stoloni è molto difficile da eliminare e spesso l’estirpazione manuale non da i risultati dovuti
- Veronica
La Veronica, definita anche Veronica Filiformis, una specie infestante in grado di sviluppare delle radici dai fusti ricadenti che infestano ogni zona in breve tempo. L’estirpazione manuale andrà fatta con estrema meticolosità eliminando ogni residuo radicale. Utili i disseccanti su zone non coltivate.
- Papavero
Il Papavero o Papaver rhoeas, è una pianta a portamento elegante con un bel fiore. Fiorisce nei campi e nei terreni a coltura fitta. Spesso compare nei giardini vasti, che presentino campi di grano nelle vicinanze. Fiorisce nel periodo estivo e per eliminarlo, si utilizzano diserbanti specifici, considerando che predilige i terreni coltivati a graminacee. Meraviglioso se coltivato in giardini e prati informali.
- Ortica
Molto nota, la comune Ortica “urtica dioica”, utilizzata anche in cucina per minestroni e ricette depurative, è un erba infestante resistente a causa dei rizomi che si insidiano nel terreno riproducendo nuove piante. Invade zone incolte ma non solo nel primo caso utilizzare erbicidi disseccanti nel secondo caso invece provvedere ad eliminazione manuale utilizzando dei guanti protettivi. Anche in questo caso, abbiamo a che fare con una pianta fitoterapica e medicamentosa.
- Tarassaco
Questa pianta taraxacum officinalis è conosciuta oltre che con il nome comune di Tarassaco anche con quello di dente di Leone. viene raccolto in primavera ed utilizzato come insalata o verdura per la sua similitudine alla cicoria. Cresce nei prati ha capolini gialli ed è infestante, inoltre è presente per tutto l’anno a causa della sua vigoria e della sua moltiplicazione per seme da fiore secco in modo rapido, pochi giorni sono sufficienti a dar vita a nuove piante. L’estirpazione manuale da i suoi effetti se praticata tempestivamente altrimenti si dovrà ricorrere ai diserbanti specifici.
- Convolvolo:
Il Convolovolo o Convolvulus arvensis o sepium sono due specie erbacee che colpiscono con predilezione i roseti arrampicandosi sugli steli degli stessi. Spesso non sono ben visibili fino alla loro fioritura, presentando steli sottili e piccolo fogliame, ma si manifestano quando fioriscono, con fiori campanulati di medie e grandi dimensioni di colore bianco o viola (le note campanelle). Non tagliare gli steli perché si provoca un irrobustimento della pianta, asportare meccanicamente eliminando la pianta dalla radice od utilizzare diserbanti selettivi.
- Stellaria:
La Stellaria o Stellaria media, è una delle erbe infestanti più comuni. Si riproduce più volte nell’arco dello stesso anno, tappezzando completamente il terreno specie in tarda estate ed in autunno. data la sua diffusione sono stati messi a punto dei diserbanti specifici.
- Gramigna
Il nome Gramigna è un nome volgare attribuito a moltissime specie erbacee utilizzante anche per la realizzazione di tappeti erbosi. Tra esse ricordiamo la Gramigna Agropyrum, la più comune, utilizzata anche per uso fitoterapico. Con questo nome si intendono diverse specie infestanti provviste di stoloni e rizomi, che tendono ad espandersi crescendo ovunque. Per eliminarle dai tappeti erbosi far in modo che il manto sia ben concimato e annaffiato. Quando sale in superficie, estirpare manualmente. Durante il rifacimento dei tappeti erbosi utilizzare un diserbante specifico. Una curiosità sulla Gramigna poco nota, ai più è che con questa pianta si può distillare la birra e che in tempi di carestia se ne estraeva lo zucchero.
Ecco dunque le 9 infestanti più comuni più altre: Camomilla – Ranuncolo – Veronica – Papavero – Ortica – Tarassaco – Convolvolo bianco – Convolvolo viola – Stellaria – Gramigna
[…] che si sceglierà di installare. Alcuni accorgimenti possono impedire la crescita delle erbe infestanti, come nel caso dell’installazione del brecciolino con […]