Sebbene il mare con i suoi colori e le sue luci notturne o il sole a picco sia splendido da fotografare si dovranno avere alcuni accorgimenti per evitare di realizzare foto sovra esposte, o mosse.
Fotografare il mare o foto al mare
Nel caso si vogliano fotografare le onde, gli schizzi d’acqua o i cavalloni del mare in tempesta, così come la scia spumosa di un motoscafo, un surfista o le acrobazie dello sci nautico, sarà opportuno catturare le immagini in movimento. Per far ciò si dovrà aumentare il tempo di esposizione ed utilizzare prevalentemente dei filtri,se il sole è forte ed il cavalletto. Le foto in movimento saranno perfette. Questa tecnica la si può usare anche per fotografare qualsiasi attività sportiva in movimento, incluse le corse dei cavalli o delle automobili, e per riprende dei particolari come gli schizzi di acqua, i fiocchi di neve ecc. Tempi d’esposizione lunghi favoriranno l’effetto vetro, molto suggestivo, specie se utilizzato al tramonto o di sera.
Per scattare delle foto al mare su soggetti (persone o cose) cercare di mettere il soggetto in ombra e porre le spalle o il fianco al sole, eviterete spiacevoli chiaro scuri sul volto del soggetto. Utilizzare degli appositi schermetti (para-sole),che si montano sulla macchinetta per facilitare la lettura dello schermo LCD che con il sole, può divenire problematica. Infine se si vuol fotografare il mare di notte e cogliere i riflessi della luna sullo specchio d’acqua aprire il diaframma ed impostare “f 22” in grado di regalarvi una foto nitida, il tempo d’esposizione dovrà essere lungo (3/4 secondi), : usare preferibilmente il cavalletto. Nulla vieta di ritoccare le foto avvalendosi dei programmi di foto-ritocco come photoshop ma, ciò non toglie che riuscire a catturare riflessi, schizzi ed elementi suggestivi al naturale è sicuramente la scelta più artistica.