L’Amaranto tricolore nome botanico Amaranthus Gangeticus appartiene alla famiglia delle Amaranthaceae ed in natura, esistono varie specie appartenenti a tale famiglia. Queste piante crescono nelle nostre regioni peninsulari, in maniera completamente spontanea, non vengono annoverate nelle piante ornamentali in quanto si tratta di piante erbacee di scarsa importanza mentre, le loro sorelle provenienti dai paesi tropicali sono molto belle ed interessanti dal punto di vista ornamentale.
Amaranthus gangeticus è una varietà molto apprezzata per il colore, le troviamo in tre varietà:
- Amarantus geneticus bicolor
- Amarantus geneticus tricolor
- Amarantus geneticus splendes.
Le foglie di queste specie sono molto ornamentali ed apprezzate per le vistose colorazioni che possiedono. In relazione alla varietà potremo avere piante alte da un minimo di 40 cm, fino ad un massimo di 70.
Amaranthus gangeticus norme colturali
Il più semplice da coltivare delle tre tipologie citate è senza dubbio, Amaranto Pappagallo o tricolore, cresce in zone a clima caldo umido molto rigoglioso nel periodo estivo. Si semina in semenzaio o a dimora e non crea grandi difficoltà nella riproduzione. Predilige terreno sciolto fresco e leggero, esposizioni soleggiate innaffiature regolari umidità elevata.
La specie Amaranthus caudatas invece, è più esigente, conosciuto anche come “coda di volpe” presenta delle infiorescenze pendule che ricordano la coda di una volpe.
Il pregio di queste piante deriva proprio dalla bellezza del fogliame venato e screziato di colori che vanno dal rosso al crema fino al giallo. Idoneo per bordure, aiuole gruppi.
Scheda colturale Amaranto
- clima: caldo umido
- terreno: fertile leggero drenato
- esposizione: ben soleggiata
- semina: da fine inverno in serra o in cassone freddo
- trapianto: a maggio con zolla di terra
- altezza pianta: 40/70 cm
- impiego: per gruppi decorativi, grandi vasi ed aiuole.
Amaranto origini
L’amaranto è una pianta originaria del centro America, dai chicchi commestibili e usualmente consumati in modi simili ai cereali. Tra le specie commestibili si ricordano Amaranthus caudatus, Amaranthus cruentus e Amaranthus hypochondriacus
L’amaranto possiede un ricco valore nutritivo, ricco di proteine, non contiene glutine ed è, per questo motivo, idoneo ai celiaci. Ha un elevato contenuto di calcio, magnesio, sali minerali e fibre, adatto ad essere consumato sin dallo svezzamento. Viene consumato sia in semi che in farina per uso alimentare nutriente ed energetico.