L’etichetta energetica degli elettrodomestici serve ad identificare i consumi di ogni singolo elettrodomestico, si tratta di un vero e proprio “documento d’identità” dello stesso. L’etichetta energetica riporta tutte le informazioni relative ai consumi e alle prestazioni dell’apparecchio.
Nel 2011 sono stati introdotti alcuni cambiamenti in merito nella classificazione sono presenti nuove classi contraddistinte da simboli di questo tipo: A+, A++ ed anche A+++ queste possiedono degli standard di resa di gran lunga più elevati rispetto alla semplice A. Inoltre l’etichetta fornisce molte informazioni utili per l’abbattimento dei consumi, dell’inquinamento ambientale in termini sia acustici che derivante dall’utilizzo di materiali aggiunti (sapone acqua etc.).
Come conoscere l’etichetta energetica e che informazioni fornisce
L’etichetta posta sugli elettrodomestici ” etichetta energetica” definita anche energy label è ormai obbligatoria sin dal 1995. Essa riporta informazioni sulle caratteristiche degli elettrodomestici (es. potenza) ed i consumi ciò consente di poter effettuare un confronto diretto trai i vari prodotti presenti sul mercato. Le etichette sono presenti sui frigoriferi, sui congelatori, sulle lavastoviglie e su tutti i piccoli e grandi elettrodomestici. Le precedenti suddivisioni energetiche delle etichette riportavano le classi da A a G dove i consumi più bassi corrispondevano ad A, ora invece, le classi, che sono in numero di 7 vanno da A +++ a D.
Sulle etichette è possibile verificare i consumi grazie anche alla presenza di frecce che quando i consumi sono alti sono di color rosso, mentre se sono bassi sono di color verde.
Sulle etichette sono presenti dei pittogrammi che rendono immediata al capacità in termini di prestazioni dell’apparecchio, infine, alcune tipologie di elettrodomestici indicano il consumo dell’apparecchio in stand-by insieme all’emissione sonora (rumore) dell’apparecchio quando è in funzione (db).
Per acquistare un buon apparecchio con efficienza energetica di rilievo è bene dunque consultare sempre l’etichetta energetica per saperne i consumi, la resa il livello di rumorosità dello stesso, che in alcuni casi diviene un elemento di rilievo specie in elettrodomestici sempre accesi come il frigorifero, o elettrodomestici di uso comune come lavatrici, lavastoviglie e aspirapolvere ma anche cappe da cucina aspiranti, tanto per citarne alcuni di uso comune in tutte le case.