La moda al maschile che ha sfilato sulle passerelle della fashionweek e a Gennaio, nella splendida cornice di Fortezza da Basso a Firenze, ha dato luce a due tendenze nettamente contrastanti tra loro. Vediamo le tendenze e le contraddizioni della moda al maschile per il 2015 ed il 2016.
Tendenze moda al maschile 2015 2016 alta sartoria: 5 stilisti a confronto
Da un lato emerge l’abbigliamento per uomo completamente rivisitato perdendosi tra lustri, scollature e capi che eccedono perdendo lo stile minimale ed essenziale dell’abito maschile e dall’altro, ripropongono le linee classiche a rivisitate con maestria. Un modo per accontentare tutti o forse per non scontentare nessuno, una moda che ci lascia contenti ma con una nota di stupore. Per vedere le foto delle sfilate clicca QUI.
Molti i nomi che hanno partecipato alla sfilata tra essi cattura l’attenzione l’eleganza rinnovata di Dolce & Gabbana e questo, sia nella collezione uomo che in quella donna. Ci piace molto la raffinatezza di Bottega Veneta che sfila esibendo colori che osano, verdi pallidi, gialli smorzati e rosa.
Tanto grigio per Calvin Klein, linee rigorose che si accostano a tendenze al femminile caratterizzate da dettagli come i giubbotti in eco-pelle dalla vita corta.
L’uomo proposto da Gucci, si trasforma in ribelle sia nei colori che nelle linee con spiccate note di romanticismo una tendenze moda al maschile che incontrano le richieste e le esigenze di un vasto pubblico maschile proprio per la versatilità, una caratteristica che l’alta sartoria ha sposato da tempo.
La moda uomo non è più quella di un tempo scopre altri confine e piace molto in tutte le sue poliedriche sfaccettature.