Entro l’estate finiremo gli indirizzi IP, addio Internet?

Era il settembre 1981 quando veniva sviluppato il protocollo di connessione Ipv4 (internet protocol version 4). Ma cos’è Ipv4? Tutti sappiamo che ogni veicolo dispone della propria targa unica, ed ogni telefono ad un numero. Lo stesso vale per ogni dispositivo che si interfaccia alla rete web. I così detti indirizzi Ip sono appunto questo “codice” univoco e prendono una forma del tipo 192.168.1.1. Lo standard Ipv4 permette di avere a disposizione fino a 4.3 miliardi di indirizzi Ip.

Entro l’estate finiremo gli indirizzi IP, addio Internet?

Quando venne realizzato questo protocollo il mondo non era ancora pronto a concepire il numero incredibile di terminali che avrebbero negli anni agganciato la rete; Smartphone, tablet, ma anche sistemi di videosorveglianza da remoto, oltre che elettrodomestici “intelligenti” erano ancora fantascientifici.

Tuttavia, al giorno d’oggi questi dispositivi esistono, e secondo le stime degli esperti, si sta verificando un evento che era stato già profetizzato nel 2011: gli indirizzi Ip stanno finendo. O meglio, ci troviamo agli sgoccioli, se la crescita esponenziale di dispositivi continua con lo stesso ritmo che ha adesso, entro la fine dell’estate avremo esaurito anche l’ultimo indirizzo disponibile.

Come funziona internet e in che modo si creano i collegamenti

Fine di internet? No, ci salva Ipv6

Se vi state allarmando e state per intraprendere una corsa agli ultimi indirizzi Ip rimasti, potete tranquillizzarvi! Gli informatici avevano già previsto il tutto, e negli anni hanno sviluppato un altra tipologia di protocollo, Ipv6, che permette una codifica differente, capace di raggiungere un numero di utenze pari a 340.000.000. In questa maniera il rischio di trovarsi senza indirizzi disponibili si azzera completamente, in quanto il nuovo numero a disposizione è pragmaticamente incolmabile.

Come salvarci dal collasso della rete?

Tuttavia la gioia di saperci salvi dal collasso della rete purtroppo non è condivisa dalle grandi aziende e holding che purtroppo si ritroveranno a dover cambiare tutti i router ed i propri switch, con costi veramente alti. Ipv6 è già utilizzato da circa il 9% degli abitanti della rete, ma nell’ immediato futuro vedremo questa percentuale alzarsi fino a ricoprire la totalità degli utenti. Ma la tecnologia ha sempre una soluzione quando un prodotto è valido e molto richiesto: questo si sa è la legge del mercato a dettare queste regole!

Written By Mirco Angelosante
Previous articleMSC crociere buono sconto da 400 euro: vacanze e offerte
Next articleAccadde oggi 17 Maggio: Inaugurato lo Stadio Olimpico, Omosessualità non è più una malattia

1 COMMENT

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.