Carissimi lettori di Notizie in Vetrina, oggi in via del tutto eccezionale presenteremo un gioco per Pc e Xbox One che ha saputo veramente stupirci ed incantarci: parliamo di Ori and the blind forest, un titolo indie davvero imperdibile per tutti gli amanti dei platform.
Recensione di Ori and the blind forest per Pc e Xbox One
Lo stile di gioco è quello definito dalla critica “Metroidvania” in omaggio alle due colonne portanti che lo rappresentano, ovvero gli immortali Metroid e Castelvania. Se cercate un titolo in grado di farvi perdere la cognizione del mondo intorno a voi per una 15ina di ore, Ori è proprio quello che fa per voi.
L’atmosfera capace di generare è un connubio perfetto tra una grafica 2d curata fino a toccare il maniacale, e una colonna sonora orchestrata davvero da brivido. si può senza dubbio dire che ci troviamo dinnanzi molto probabilmente alla più curata grafica mai vista ad oggi in un platform 2d: la foresta in cui si svolge tutta la partita sembra essere viva e pervasa da un’atmosfera unica. Il character design e l’ambiente in generale ricordano molto i capolavori del maestro Miyazaki. Quindi sono certo che vi conquisterà.
Ori il protagonista
Il protagonista della storia è una piccola creatura di nome Ori, che vede il suo mondo pacifico e sereno corrompersi gradualmente, distruggendosi e morendo. La mancanza di cibo, oltre a portarlo vicino alla morte, uccide il suo unico amico Naru. Inizia così un viaggio per capire cosa sta accadendo, e riportare la salvezza nella sua terra.
Il gameplay di Ori
Il gameplay di Ori è in grado di stupire anch’esso; Mantiene inalterata la struttura di giochi classici che hanno fatto la storia dei platform, e la spinge ai massimi livelli. I comandi sono intuitivi e ben congegnati, con tempi di risposta più che eccellenti. La progressione nei vari livelli è scandita dall’acquisizione di abilità necessarie ad attraversare la foresta e le sue insidie.
Il backtracking è sviluppato in maniera impeccabile, e delle zone già viste assumono una connotazione completamente diversa alla luce delle abilità sbloccate successivamente. Questo fa si che anche tornare indietro per cambiare il nostro tragitto sia divertente e competitivo.
Il livello di difficoltà cresce abbastanza repentinamente, e a metà gioco inizia ad essere molto arduo proseguire, ma mai frustrante. Un discorso a parte lo meritano i salvataggi, che possono essere attivati tramite la spesa di una sfera di energia che si ricarica con varie azioni, ed è praticabile in qualsiasi momento.
Ciò si rivela essere un’arma a doppio taglio, che spinge il giocatore a ponderare quando salvare e quando no. Il titolo è sicuramente consigliatissimo, fateci sapere cosa ne pensate nei commenti e scandagliate le nostre altre recensioni su altri giochi e app.
E dunque, vi auguro buon gioco e buon divertimento con questa nuova chicca divertente e ben fatta!
Written by Mirco Angelosante
