Ospiti IED Open Day: design e moda idee per crescere

ied
Ospiti IED Open Day: design e moda idee per crescere

Come anticipato nei post precedenti oggi si è svolta allo IED la giornata OPEN Day dedicata alla presentazione dei corsi formativi della scuola e, come promesso, ci siamo recate sul posto blogger e fotografa (Mara Mencarelli e Valeria Gennaro) come ospiti, per assistere ad una giornata ricca di spunti, informazioni legate al settore design e moda e a tutte le attività ad essi connesse: marketing, fotografia grafica, video etc. tante idee per crescere e formarsi nel mondo del design e dell’ architettura, della moda, del web/marketing proposte in piani formativi.

Appena arrivate in una delle sedi di Roma, quella sita in via Alcamo, abbiamo trovato ad accoglierci un vasto stuolo di persone, partecipanti e addetti ai lavori e al controllo registrazioni visitatori. Noi, in veste di blogger Teads.tv (ex Ebuzzing società pubblicitaria di video advertsing e campagne articoli/recensioni web), abbiamo ricevuto il nostro benvenuto e ci è stato consentito di girare liberamente per la struttura, partecipare alle presentazioni e scattare foto.

Considerando che l’ambiente ci è familiare per le materie trattate, siamo particolarmente attratte dal settore fotografia, grafica, design, ma allo stesso tempo ci interessa approfondire quello che riguarda i corsi professionali di moda e fashion style per i quali ci siamo proposte di stilare una bella redazione in virtù della partecipazione di un nostro blog “Madame Collection Notizie in Vetrina” alla pubblicizzazione dell’evento.

La giornata si è aperta con la presentazione di 5 giovani ex studenti IED che si sono affermati nel campo lavorativo. In particolare rimaniamo colpiti da un paio di interventi e quello che ci cattura di più è senza dubbio Niccolò Adonini.

Design: Niccolò Adonini

Ci racconta la sua storia di designer sfoderando doti di marketing strategico non indifferenti che ci fanno comprendere in che modo questo ragazzo abbia conquistato alcuni dei suoi clienti nazionali ed internazionali. Pone l’accento sul design che in Brasile adotta una politica di lancio del prodotto e distribuzione divisa in due settori, compiuta quindi, da due aziende ben diverse. Adonini consiglia “spudoratamente” ai propri clienti di operare come si fa in Italia, ossia adottando un unico canale di creazione e produzione: un successo annunciato!

Per breve tempo lavora per Rodolfo Dordoni per cui ottimizza la sedia Leader per Roda design ed una collezione outdoor per Kartell. Ben presto la sua intraprendenza lo spinge a creare lo studio Adonini + Simonini che ha due sedi, una in Italia ed una in Brasile, che da quel che ci racconta, risulta essere un mercato fertil, molto aperto al design.

Tra le sue creazioni illustra un rubinetto per acqua molto tecnologico dall’estetica gradevole, una serie di prodotti “Upper”, con lavabi innovativi e fantasiosi prodotti in varie dimensioni e forme con base in metallo o legno. Segue la produzione di poltrone Flap per Pàtio Brasil incrementata da mobili outdoor come tavoli, divani, sdraio. Ci cattura il design minimalista e funzionale della lampada Touch prodotta in nero, bianco ed argento, realizzata in poliuretano espanso lanciata con successo al Salone del Mobile. Conclude le sue presentazioni dicendo che il suo successo è stato aiutato dagli studi compiuti allo IED, luogo in cui ha potuto incontrare le aziende ed imparare ad interagire con i clienti, una conclusione che si sembra valida e produttiva per chi si avvicina a questi studi con l’intenzione di apprendere una professione per farne un lavoro.

Lorenzo Macchiaioli

Segue l’intervento di Macchioli, le sue competenze spaziano dai programmi in 3D composit grafica etc. anche lui ci conferma che l’approccio che attraverso lo IED si ha con i clienti è fondamentale e formativo per le professioni future. Tra i suoi lavori ci illustra il lancio di un campagna pubblicitaria legata ad un importante evento internazionale di tennis che vede partecipe Enel. Trovare un filo conduttore che interagisca con due realtà: tennis ed Enel non è stato semplice ma la sua creatività ha dato vita ad una racchetta da tennis con fasce luminose realizzata con un pezzo di cartone, una foto per il manico ed il resto con tavoletta grafica. Fa parte del medesimo progetto la pallina da tennis elettrizzata ottenuta con il 3D.

Lorenzo ci ricorda che, per avere successo è fondamentale studiare il target per conto dell’azienda e produrre lavori creativi. Tra i suoi lavori cita: Enel app, volto a raccoglierle tutte le app insieme in un unico store; Geos: geostation velocità di comunicazione con il cliente. Infine, realizza per As Roma calcio un video statistiche ad alto impatto visivo.

Conclude dicendo: “Lo IED mi ha aiutato, offrendomi la possibilità di lavorare con i clienti ed imparare ad ascoltare il cliente stesso istaurando un ménage à trois…”, una conclusione brillante che esula dalla sua visibile timidezza.

Danilo Cremonesi architetto

Cremonesi ha conseguito una tesi in restauro ed un master per poter aumentare le competenze ed il linguaggio contemporaneo utilizzato negli interni. Partecipa a diversi concorsi ed alcuni lo vedono uscire vittorioso. Tra suoi lavori ci illustra il rifacimento di un teatro connettendo l’interno con esterno e vari progetti, incluso un tavolo di design, infine 9 moduli museo per una struttura itinerante in attesa di realizzazione, parla del restauro di un castello, lo sviluppo di un concept di progetto di una cantina di vini in cui si e recato spesso Gualtiero Marchesi noto chef di fama internazionale e, in un certo senso, ci fa avvertire un po’ dei sapori della terra piacentina, zona in cui dovrà intervenire con un restauro completo di una significativa struttura ubicata all’interno di un borgo in stile neo-gotico rinascimentale.
Si racconta e ci dice: “La mia passione mi ha portato ad indagare in maniera trasversale l’architettura”. Ha creato un suo marchio: iD-segni.

Federica Nocita fashion designer

Attualmente lavora nella sezione ricami haute couture Valentino una giovane di successo che illustra il suo percorso lavorativo che la portata a collaborare con una delle maisons più note in campo nazionale e internazionale, quella di Valentino. Non c’è male per una giovane che ha terminato di recente i suoi studi laureandosi con 110 lode! Dal 2012 lavora presso Valentino ma ha intrapreso anche altre collaborazioni tra le quali una con Pitti bimbo.

Francesco Bernabei

Fotografo e creative director Italia per gli studi internazionali di produzione UNIT 9, una tra le dieci maggior agenzie interattive pubblicitarie presenti al mondo. Una figura di spicco che grazie al suo talento è riuscito ad affermarsi e realizzarsi nel campo lavorativo. Le sue idee sono innovative ed i suoi lavori conquistano con facilità. Tra le sue creazioni pubblicitarie ricordiamo il video per Vitasnella, “The perfect woman”, ed altri per Fendilife, Ferragamo etc. Si definisce un pluripremiato direttore creativo, specializzato nella narrazione interattiva. Collabora con varie agenzia e team per dar vita a campagne di interesse pubblico di successo.

ENEL app di Lorenzo Macchiaioli – Progetto di Danilo Cremonesi

Prosegue la nostra visita IED

Termina dopo circa un ‘ora la presentazione dei 5 giovani di successo e a inizio la presentazione della proposta formativa per ogni attività.

Le visite sono suddivise nelle aule dell’edificio: al piano terra nell’aula magna e nei due piani superiori. Partecipiamo a quella dedicata alla moda, al gioiello ed al mondo fashion in genere, vissuto in tutte le sue sfaccettature per poi dirigerci al piano superiore e curiosare nella sezione dedicata alla fotografia e alla grafica.

Le aule presentano struttura ampia, banchi grandi e comodi, proiettori. La struttura scolastica si presenta molto bene e alcuni dei lavoro dei ragazzi sono appesi alle pareti, raccolti in book sui tavoli ed esposti nei corridoi, come ad esempio degli abiti realizzati dagli studenti stessi. All’esterno in giardino è organizzato un brunch, ma il caldo afoso ci fa propendere per rimanere all’interno dell’edificio,dove l’aria condizionata rende il nostro soggiorno più piacevole.

Presentazione corsi formativi:

  • Design moda comunicazione visiva management
  • Corsi triennali con diplomi accademici 1° livello,
  • Master e corsi di specializzazione serali.
  • Corsi triennali, interior designer e progettazione
  • Faschion deign comprensivo percorsi accessori scarpe e borse
  • Fashion style
  • Fashion style e gioielli

Abiti realizzati dagli studenti

Mara De Longis – Luca Bartoleschi

Fashion style, fashion design e il gioiello

Ci immergiamo nel mondo della moda lasciandoci catturare dall’esposizione fresca ed esaustiva di Mara De Longis coordinatore moda IED. Ci spiega che la tecnologia e l’evoluzione hanno coinvolto anche il mondo della moda, per questo gli insegnati svolgono i loro programmi con un occhio di riguardo rivolto alle nuove tecnologie, applicando innovazioni e lavorazioni innovative come progettazione in 3D, sviluppo di prototipi con stampanti in 3D.

Mara D. L. ci racconta: “la scuola ha la capacità di poter fornire degli strumenti in più, cose che poi fanno la differenza sul mercato del lavoro”.

Segue all’introduzione, una video di una sfilata denominata “Frames” realizzata dagli studenti insieme ad uno staff di professionisti svoltasi al “Palazzo delle esposizioni“, una location importante per la sfilata di fine anno. Web e testate giornalistiche hanno ospitato il video della sfilata realizzata dallo IED, che ha visto partecipare 40 modelle.. L’ evento svoltosi in collaborazione con David LaChapelle, il 6 Luglio 2015, è risultato essere, come sempre, un evento di tutto rispetto che come testimoniano le immagini si è svolto nel migliore dei modi. Lo IED ospita i corsi di Fashion style e moda nella sede di Roma a Testaccio, struttura dotata di sala posa, una biblioteca eccezionale fornitissima, l’archivio di capi ed accessori, laboratori Mac, laboratori artigianali di moda, abbigliamento e design del gioiello.

Ci viene spiegato che una Fashion stylist è colei che cura l’immagine, le vetrina reale e quella virtuale del web, creando una comunicazione attraverso personaggi di spicco. Curare l’immagine di una celebrità, relazionarsi con personaggi dello spettacolo attraverso agenzie presenti sul territorio (come Isabella Ferrari, Francesca Valtorta, Valentina Cervi, Jane Alexander etc.), non è un impresa facile ma allo IED si fa pratica anche in questo senso.

All’interno dello IED si segue un piano formativo a 360 ° includendo architettura, bio etc, spaziando e implementando il campo conoscitivo la formazione ed il bagaglio professionale.
Dopo il diploma, e per un anno intero, la segreteria supporta gli allievi nella stesura dei curriculum ed i contatti lavorativi. Dopo l’intervento della sig. Mara, segue quello di Luca Bardoleschi dedicato al gioiello.

 

Design del gioiello

Luca Bartoleschi inizia dicendo: “formare gli studenti nel campo del gioiello tradizionale con pietre ma far valere anche il “gioiello moda”, richiede preparazione e formazione tecnica ampia, avvalersi di conoscenze e strumenti quali: disegno del gioiello, uso delle nuove tecnologie in 3D, illustrator, Photoshop”… etc.

“I docenti sono figure professionali di rilievo”, afferma che lui stesso ha lavorato per oltre 20anni presso la maison Bulgari. Nei laboratori IED si eseguono lavorazioni laser e tecnologie varie. Corso di orologeria e alta gioiellerie sia per le aziende che per attività in proprio. Al termine del corso si attua lo sviluppo di una collezione di alta gioielleria, come ad esempio quest’anno il progetto ipotizzato per Chanel svolto dal corso terzo anno insieme al progetto tesi. altra peculiarità è quella che riguarda la scrittura web: gli studenti scrivono per il blog di altaroma e vengono invitati come inviati speciali alle sfilate che successivamente vengono recensite sul blog di altaroma. La scuola ha un importante accordo con una delle più importanti gallerie fotografiche (WGSN) per visione materiale moda e gioielli ed offre la possibilità di scaricarlo. Tale sito è utilizzato solo da grandi aziende e non è concesso al pubblico.

Arti visive

Non potevamo non partecipare, alla presentazione della arti visive: fotografia, video, web, digitale ed analogico. “lavoriamo per immagine pensiamo per immagini si deve imparare a gestire ciò che si fa e comunicarlo alle persone”, dice il professore che presenta il corso, gentilissimo con noi e di cui mi sfugge il nome. Nella comunicazione servono due figure di base: Art director e copywriter.

L’art director cura quella che è la parte visiva, mentre il copywriter si occupa di redigere i testi coinvolgendo il lettore. Si tratta di due figure professionali che lavorano spesso in sinergia, come stiamo facendo io e la mia fotografa Valeria Gennaro, in questo post :-).

Gli studenti realizzano campagne digitali sin dal 1° anno e fino al 3°al anno; al termine del percorso di studio realizzano un portfolio utile per presentarsi od essere presentati ed introdotti nel mondo del lavoro. Sempre al terzo anno gli studenti seguono un progetto di tesi e vari concorsi, tra essi ci vengono presentati Enel green, e Medici senza frontiere, progetti di tutto rispetto. Durante la preparazione dei progetti e la loro evoluzione vengono utilizzate di volta in volta, le figure necessarie come ad esempio: regista, fotografo, illustratore, copyright etc. Gli studenti imparano a sviluppare campagne che utilizzano tutti i mezzi di comunicazione incluso il web ed i social, terreno fertile e fiorente.

Fotografia

Massimo Siracusa

Arriviamo al termine di questa carrellata di presentazioni, ovviamente la mia fotografa è molto interessata al settore della fotografia anche se le sue competenze e gli studi effettuati spaziano dal settore grafico e web a quello audio visivo ed artistico, confermando ciò che testimonierà più avanti il prof. Massimo Siracusa.
Il corso di fotografia e finalizzato alla formazione di professionisti. La fotografia è uno dei linguaggi visivi più conosciuti ma, ben pochi ne sanno fare un uso ottimale. E’ vero ciò che afferma Massimo siracusa: come negarlo?
Il corso comprende varie branche: fotografia d’architettura, ritratto moda, fotografia pubblicitaria, l’uso di strumenti tecnologici: macchine digitali, analogiche, luci di studio, affiancati a strumenti culturali. Competenze che trovano campo di applicazione sui Giornali, nel web e nella fotografia d’arte in mostre e gallerie in cui si espongono i propri lavori.

Foto, si! Ma anche realizzazione video e montaggio: “oggi un fotografo è una figura complessa non solo legata allo scatto ma anche alla digitalizzazione”, afferma Siracusa.
“Solo imparando dalla radici: camere oscure e analogico, si può arrivare alla fotografia attuale dando agli allievi una formazione completa valorizzando le capacità del singolo pur partendo da strumenti comuni”. Ricorda infine, che il settore video è in forte espansione e che tutte le aziende presenti nel web presentano una sezione video, per questo un fotografo dovrà acquisire anche queste competenze.

Dopo quest’ultima presentazione ci dirigiamo all’uscita. Nel pomeriggio seguirà l’assegnazione di 18 borse di studio IED, un aperitivo ed una serata con tanto di radio e Dj, una conclusione di tutto rispetto per un Open Day ben organizzato che ci lascia molto soddisfatte della nostra visita. Ringraziamo l’istituto IED per l’ospitalità e Teads Tv per l’opportunità.

Wrtten by Mara Mencarelli. Web writter: blogger, editor di Notizie in vetrina, Madame collection, Oggi mamma, Ricette in pentola , Banco foglio e penna, autrice di articoli sponsorizzati per i propri blog e testate web. Articolista per agenzie pubblicitarie di advertising web e per diverse testate on-line.

Photographer Valeria Gennaro studi: diploma di grafica pubblicitaria liceo artistico (5 anni), diploma triennale fotografia (R.Rossellini), attestati professional: in grafica 1, grafica 2 e web (3 anni complessivi), Triennale accademico laurea 1° livello in applicazioni digitali per le arti visive.

Previous articleRecensione del Film Babadook
Next articleMirco o Mirko- Mirka: significato, onomastico, numerologia del nome

10 COMMENTS

  1. Molto interessante il settore fotografia, a me piace molto fotografare, sicuramente è stato bello assistere a questo open day design.

  2. Che bella opportunità offrono questi corsi. Un in bocca al lupo a tutti coloro che vi parteciperanno con la speranza che riescano a raggiungere i loro obiettivi nella vita.

    • Diciamo che le basi ed i presupposti sono ottimi poi dipende dall’impegno soggettivo, come in ogni cosa…

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.