I serpenti possiedono un fascino tutto loro ma risultano essere anche molto pericolosi tanto da meritarsi un primato: quello che li colloca al primo posto a livello mondiale come animali che causano maggior decessi nel mondo. Alcune razze sono completamente innocue, su 3350 specie di serpenti circa un decimo è velenoso, alcuni con il loro morso sono in grado di uccidere in pochi minuti o in alcuni secondi. Vediamo I 10 serpenti più velenosi e letali al mondo.
Classifica 10 serpenti più velenosi
I serpenti presenti nel mondo sono davvero molti, alcuni però incutono paura ma non sono pericolosi ne velenosi, altri, invece possiedono un morso velenoso talvolta letale. Altri serpenti di grandi dimensioni possono stritolare un uomo come nel caso dell’anaconda. Vediamo però l’elenco dei serpenti più velenosi della terra: si tratta di serpenti sia terreno che marini che scopriremo di seguito.
Elenco serpenti più velenosi e letali
- l’Oxyuranus microlepidotus, o Taipan interno
- Serpente di mare Belcher “hydrophis belcheri” è considerato altrettanto letale del Taipan con il quale si divide il primo posto tra i due serpenti più velenosi.
- Pseudonaja textilis comunemante denominato serpente bruno
- Oxyuranus scutellatus, Taipan della costa
- Bungarus multicinctus o Krait cinese
- Notechis ater niger o serpente tigre nero
- Pelamis platurus o serpente dalla pancia gialla o ventre giallo
- Acalyptophis peronii detto comunemente serpente di mare dalla testa spinosa
- Cobra d’acqua a bande, o Naja Annulata
- Naja Christyi conosciuto anche con il nome di cobra d’acqua del Congo di Christycon
- Serpente di mare con becco o serpente di mare Valakadyn, ossia Enhydrina schistosa
Vediamo uno per uno, nel dettaglio, quali sono s come sono 1 10 serpenti più pericolosi e velenosi della terra.
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Il primo posto per il serpente più velenoso al mondo se lo aggiudica il Taipan
Il serpente Taipan, vive in Australia e si suddivide in tre specie tutte velocissime e rapide nel mordere. Troviamo l’Oxyuranus microlepidotus, o Taipan interno, quello costiero Oxyuranus scutellatus, infine l’Oxyuranus temporalis.Vivono e popolano varie zone desertiche dell’Australia, fino ad arrivare all’Australia Meridionale e al nordovest del nuovo Galles del Sud. I Taipan costieri si trovano nella zona costiera del Nord e del Nord – Est del paese. A loro lunghezza varia e può raggiungere dai 2,5 ai 3 metri, mentre il morso più velenoso è quello del Taipan dell’interno. Il suo veleno interagisce con la coagulazione sanguigna e può portare alla morte in 45 minuti, il valore di tossicità LD 50 è 0,025 mg/kg. Ben sette volte più tossico del veleno di un serpente a sonagli.
– Oltre a questa specie il serpente di mare Belcher è considerato altrettanto letale si tratta dell’ hydrophis belcheri, LD 50 0,00025, il serpente di Belcher è un Elapide, ampiamente diffuso nell’oceano indiano, nelle Filippine, nel golfo di Thailandia, in Australia , in Caledonia, nelle isole Solomon etc. Necessita di aria e respira aria ma può trattenere il respiro per ben 8 ore, possiede una coda a paletta che lo rende un abile nuotatore, lungo da 50 cm in su puo raggiungere un metro. Difficilmente attacca o morde l’uomo se non pesantemente minacciato per questo viene considerato non pericoloso anche se il suo veleno è letale e può uccidere anche molte persone come quantità inoculata. -
Il secondo posto della classifica per serpenti velenosi e letali del mondo e della terra se lo aggiudica lo Pseudonaja textilis comunemente denominato serpente bruno, diffuso in Australia, Nuova Guinea ed Indonesia. Il suo LD50 è pari a 0,0365 mg/ kg. Si tratta del secondo serpente più velenoso del pianeta e con 0,07 g del suo veleno è in grado di uccidere un uomo. La lunghezza media di questa specie varia dai 1,5 metri fino ad un massimo di 1,8 metri e, molto raramente, riesce a superare tale misura. Il suo habitat è vario e lo si può trovare sia nelle foreste che nelle praterie, è veloce ed aggressivo ed in taluni casi rincorre le sue vittime. È un cacciatore diurno.
- Il terzo posto se lo aggiudica il Taipan della costa.
Oxyuranus scutellatus, Taipan della costa, di cui vi ho già anticipato, in quanto è fratellastro minore del serpente più velenoso della terra (Taipn dell’interno). Se non trattato con un antidoto il grado di mortalità è del 100 %.
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Il serpente che si aggiudica il 4° posto per velenosità è di origini asiatiche, vive in Cina, in Asia, a Taiwan ed in Birmania, si tratta del Bungarus multicinctus.
Bungarus multicinctus o Krait cinese. Vive in zone di media altezza e lo si può incontrare, anche se raramente, intorno ai 1300 metri di altezza. Può raggiungere i due metri di lunghezza ed è caratterizzato da un colore bianco e nero a righe. Di giorno si rifugia in posti sicuri, spesso sotto le pietre mentre è un rettile notturno, ed è quindi di sera che esce allo scoperto divenendo pericoloso ed aggressivo. Il suo LD 50 è di 0,108 mg/kg. I sintomi di questo morso non sono subito evidenti e talvolta si può non accorgersi o sottovalutare il morso che se non trattato tempestivamente porta alla morte per soffocamento nell”80% dei casi, mentre se trattato nel 20% 40 % dei casi.
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Notechis ater niger o serpente tigre nero è il quinto serpente più
velenoso al mondo. Di color nero. Si tratta di un serpente molto aggressivo che vive in Australia e nella Tasmania. Attacca con facilità inoculando un veleno contenente neurotossine coagulanti e, se non trattato il suo morso porta alla mortalità nel 50 % dei casi, causando sudorazione, asfissia, paralisi. Contrariamente il morso opportunamente trattato non è quasi mai letale il suo LC 50 è 0,131 mg/kg
Vediamo altri 5 serpenti velenosi
Dopo aver visto i 5 serpenti più pericolosi della terra andiamo a scoprire gli altri 5 che completano la classifica dei 10 serpenti più velenosi e talvolta letali al mondo.
Al 6 e al 7 posto inseriamo due specie che vivo o in mare ma talvolta si spingono anche sulla terra sono: Pelamis platurus o serpente dalla pancia gialla o ventre giallo ed il serpente Acalyptophis peronii detto comunemente serpente di mare dalla testa spinosa o cornuto: vediamoli nel dettaglio.
- 6) Pelamis platurus o serpente dalla pancia gialla o ventre giallo vive nelle acque temperate delle coste esempio alle Awaii, di lunghezza variabile tra i 70 cm ai 90 cm. LD50 0,067 mg/kg
- 7) Acalyptophis peronii detto comunemente serpente di mare dalla testa spinosa o cornuto. Vive nel golfo del Siam in Thailandia, Vietnam, mare Cinese, Nuova Guinea, Isole del mare dei Coralli, Australia etc. Il suo LD50 è di 0,0 79 mg/ kg. I serpenti di mare velenosi sono molti ma difficilmente attaccano l’uomo e per questo risultano essere meno letali o pericolosi di altri rettili che vivono sulla terra e che realmente possiedono un veleno meno pericoloso.
Credit foto nationalgeografic.it – Serpente di mare dalla testa spinosa
Serpenti velenosi nel mondo
Diciamo che la classifica in relazione ai vari esperti può variare anche in relazione alla pericolosità ossia al tipo di serpente, alla sua diffusione parallelamente alla sua aggressività, tenendo conto di ciò vediamo chi si aggiudica il 7 ° posto ma sempre escludendo i vari serpenti d’acqua citati, potrebbe classificarsi anche al 5° posto, si tratta della vipera rostrata squamata appartenente alla famiglia dei Viperidi che ogni anno causa molti decessi. Il suo LD 50 è di 0,151 mg / kg e se non trattato il morso porta alla morte nel giro di 2 o 3 giorni il 20 % dei morsicati per difetti di coagulazione ed emorragie interne.
Seguono all’ 8° al 9° e al 10 ° posto tre serpenti d’acqua:
– Il serpente di mare con becco o serpente di mare Valakadyn, ossia Enhydrina schistosa con L50 di 0,112.
– All’ottavo posto troviamo tra i serpenti più velenosi del mondo il cobra d’acqua a bande, o Naja annulata, variopinta può raggiungere i due metri di lunghezza. Vive in Africa, Angola, Guinea. Dal carattere timido, difficilmente esce dall’acqua o scende per andare sulla terra ferma, ciò ne limita di molto la pericolosità. LD50 0,143 mg / kg
– Il cobra d’acqua del Congo o Naja christyi conosciuto anche con il nome di cobra d’acqua di Christycon LD50 pari a 0,121mg/kg e detiene il nono posto della classifica dei serpenti più velenosi della terra.
– Infine, al decimo posto possiamo collocare il serpente di mare con becco o serpente di mare Valakadyn, ossia Enhydrina schistosa con L50 di 0,112, seppur meno letale di altri serpenti d’acqua questa specie è responsabile di un gran numero di decessi in virtù della sua attività che si svolge sia di giorno che di notte sia in terra che in acqua, inoltre è una specie molto aggressiva che tende ad attaccare.
Dal colore grigio a bande, supera di poco il metro di lunghezza. Una lunga carrellata di esemplari, serpenti sia di terra che d’acqua molto velenosi e talvolta letali, ma ricordiamo che i fattori che influenzano la pericolosità di un serpente sono molti e vari, incluso l’ambiente in cui vivono le ore in cui sono attivi e la loro reale aggressività non basta il veleno ed il suo valore L50 a rendere pericoloso un serpente, basti pensare ad un grosso stritolatore come l’anaconda od il pitone grandi serpenti che trovate nel video annesso, questo proprio per darvi una visione d’insieme di questi rettili.
Una curiosità questa dei dieci serpenti più velenosi al mondo, che riguarda molte persone appassionate di rettili e non solo: spero di aver soddisfatto le vostre aspettative. Un altro post molto simile è questo, riguarda i ragni velenosi e, in particolar modo, le specie italiane velenose e pericolose:
Credit foto wikipedia – la telanera.com – video youtube
Fonte http://selectedhealth.org -latelanera.com – wikipedia – it.oggiline.com – ferrucciogianola.com
non avevo mai approfondito questo discorso, interessante, quanti tipi diversi che non conoscevo
Sono presenti in tutto il mondo è normale non conoscerli. Da noi la vipera è quella più nota.
Mi auguro di non incontrarne mai sono tutti molto spaventosi; grazie del post informativo e utile in caso di eventuali incontri
Io soffro di ofidofobia quindi anche l’incontro con una semplice biscia d’acqua per me è traumatico! Non oso immaginare se dovessi incontrare uno di questi 😀
Molte persone temono i serpenti e non credo sia un cosa anormale ma vine dal nostro istinto primordiale di conservazione dato che appunto alcuni di loro possono anche uccidere
Onestamente i serpenti su di me di fascino ne suscitano ben poco, ne ho paura e basta, per fortuna sulla mia strada ho incontrato solo qualche biscia
Non sopporto neanche la vista di un serpente onestamente velenoso o no che sia. Di questi alcuni li conoscevo perché adoro vedere documentari si Focus o Dmax che parlano di animali
[…] spesso la ragnatela tessuta da una viperetta camuffata da angelo sorridente, può funzionare con persone facilmente influenzabili…che fare? […]
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[…] serpenti possono essere velenosi e letali, tra essi anche la vipera. Il morso di una vipera è molto meno frequente rispetto alla puntura […]