Allergie stagionali o sintomi influenzali? Come capire se è raffreddore o allergia

Allergie stagionali o sintomi influenzali? Come capire se è raffreddore o allergia
Allergie stagionali o sintomi influenzali? Come capire se è raffreddore o allergia

Arriva la primavera, l’influenza è ancora presente ma, al tempo stesso, con la fioritura delle piante si iniziano ad avere le allergie stagionali. Il risultato è naso chiuso e raffreddore, spesso anche tosse ed asma. Spesso ci si chiede: come riconoscere le allergie di stagione dai sintomi influenzali? E come intervenire nelle due diverse situazioni che comunque causano malessere e spossatezza? Scopriamo di più su questi argomenti “influenza, raffreddore e asma” che ciclicamente tornano ad imperversare con l’arrivo della primavera e la fine dell’inverno.

Allergie stagionali o sintomi influenzali?

Ci si trova con il naso chiuso che cola, tosse, senso di fastidio, talvolta compare la gola irritata. Sia che si tratti di allergie stagionali o sintomi influenzali il fastidio c’è e va combattuto.

I vecchi rimedi della nonna, come tisane con latte caldo, miele curcuma, prodotti decongestionati adatti anche per l’influenza, come quelli linea Actigrip che aiutano a combattere tosse, spossatezza, dolori muscolari e altri sintomi legati all’influenza vera e propria, sono sicuramente validi.

Alcuni di questi contengono anche anti-istaminici perfetti anche per alleviare i disturbi dovuti alle riniti stagionali. Ma sicuramente per curarsi bene è importante una diagnosi differenziale tra influenza raffreddore ed allergia che potrà fare il medico di base o l’allergologo.

Alcuni sintomi però, aiutano con estrema facilità, a differenziare la diagnosi e a far capire se si tratta di mali di stagione, come l’influenza, o semplicemente di allergia, (non per questo meno fastidiosa).

Come capire se è raffreddore o allergia

Ci sono dei sintomi che possono aiutarci a capire se si tratta di influenza o di allergia. Talvolta quando si tratta di malattie da raffreddamento lievi, la diagnosi è più difficile ma se ci troviamo difronte a raffreddori ricorrenti il dubbio che vi sia anche una componete o solo una componente allergica dovrebbe venirci.

Influenza sintomi

L’influenza colpisce milioni di italiani ogni anno, talvolta può aggravarsi dando luogo a complicanze come otiti, bronchiti e polmoniti, ma il più delle volte un buon riposo a letto, un’alimentazione adeguata e dei farmaci per abbassare la febbre e ridurre i fastidi del naso chiuso, mal gola e tosse, sono sufficienti per alleviare i sintomi e guarire. Riassumendo i sintomi influenzali sono i seguenti:

  • Febbre
  • Dolori muscolari
  • Disturbi intestinali
  • Inappetenza
  • Spossatezza
  • Raffreddore
  • Tosse
  • Mal di gola

Indubbiamente, uno dei sintomi spesso presente, quando si tratta di influenza, è la febbre che compare sotto forma di alterazione o con febbre alta che può raggiungere anche i 40 gradi. In tal caso la diagnosi è semplice.

Oltre alla febbre, l’influenza presenta sintomi come dolore alle ossa, inappetenza e spossatezza, talvolta problemi gastrointestinali. Chi ha problemi respiratori, può presentare anche asma in seguito al raffreddamento influenzale e alterazione delle secrezioni, insieme ad infiammazione dell’albero bronchiale.

Allergia sintomi
Allergia sintomi

Allergia sintomi

Quando si tratta di allergia, invece la febbre non compare, e con essa sono assenti anche i dolori muscolari tipici delle malattie da raffreddamento e delle influenze (in senso stretto). Quando si presenta un’allergia stagionale i sintomi principali sono i seguenti:

  • Naso chiuso
  • Naso che cola
  • Tosse secca, poi talvolta grassa
  • Bruciore agli occhi (congiuntivite)
  • Asma

Quando si presenta un’allergia dovuta ai pollini, o alla polvere e agli acari in essa contenuti (od anche ad altre cause) generalmente la febbre non compare (a meno che non si tratti di allergie alimentari).

La rinite allergica o raffreddore allergico, è dovuto alla reazione del organismo umano di alcuni soggetti a determinate sostanze chiamate allergeni. Le allergie stagionali e quelle annuali, vengono generalmente trattate con diversi farmaci in relazione al tipo di problema, e all’entità dello stesso. Talvolta si procede con terapie desensibilizzanti.

In genere, per i raffreddori allergici si utilizzano anti-istaminici, anti-asmatici, cortisonici, bronco dilatatori e farmaci simili, in grado di dilatare le vie aeree, decongestionarle, e ridurre la risposta immunitaria verso l’allergene chiamato in causa. Abbiamo già parlato in precedenza di Come combattere il polline e le allergie, dando consigli semplici ma utili.

Impianti di condizionamento e filtri dell’aria: come prevenire malattie ed allergie

Ma i problemi dovuti alle vie aeree superiori ed inferiori, ossia naso, gola, bronchi e polmoni, non sono imputabili solo ad influenza ed allergia: vi sono anche altri virus e batteri che possono attaccare l’organismo e che magari provengono da un’errata manutenzione degli impianti di riscaldamento e di raffreddamento come in questo caso: Condizionatori d’aria e rischi: legionella, bronchiti e polmoniti.

Essere informati, ed adottare dei comportamenti corretti, aiuta a prevenire questi malanni: un’attenta pulizia degli apparati e soprattutto dei filtri, inclusi quelli presenti negli abitacoli delle vetture, costituiscono un’ottima prevenzione contro questo tipo di problematiche, incluse quelle di natura allergica.

Asma nei bambini

L’asma nei bambini è più frequente di quel che si crede. Fortunatamente con la crescita, le vie aeree si dilatano ed i problemi asmatici tendono a scomparire. Ma fino a quel momento è bene differenziare raffreddore ed asma e attuare scrupolose norme igieniche (e non solo). Può essere utile anche sottoporsi alla Haloterapia in grotte di sale, un metodo efficace contro asma e bronchiti.

Combattere allergie e gonfiore è possibile, ma si deve iniziare dalla prevenzione, dal tenere gli ambienti puliti, utilizzare apparecchi domestici che filtrino l’aria, come i purificatori d’aria, attualmente offerti su ampia scala dal mercato.

E’ utile mettere in atto degli accorgimenti particolari specie nei bambini piccoli che sono più soggetti ai problemi di asma specie nella prima età, usando cuscini e materassi anti-allergici, lavando spesso le tende i copriletto ed i peluches, quest’ultimi si bonificano dagli acari anche ponendoli in congelatore per qualche ora. Infine, sono da evitare i tappeti nelle stanze dei piccoli allergici.

Come visto allergie stagionali o sintomi influenzali, hanno natura e comportamento diverso con sintomi che ci aiutano a capire se è raffreddore o allergia e ci indicano come comportarci in base alle situazioni.

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