Andare al mare rende la giornata rilassante ma stanca anche molto: ci siamo mia chiesti perché, se pur non facendo nulla, torniamo dal mare super stanchi?
Allo stesso modo però il mare ci regala un passepartout utile per la linea: infatti andare al mare fa dimagrire, o quanto meno aiuta a non ingrassare in virtù della presenza dello iodio.
Scopriamo questi piccoli segreti sul mare: perché fa dimagrire e perché al tempo stesso il mare stanca molto.
Andare al mare fa dimagrire? Sì, ma perché?
Per prima cosa vediamo quali sono i motivi che rendono il mare un ottimo alleato per la dieta e per la linea. Come ben si sa il mare ci regala una grande quantità di iodio, utile per la tiroide, in particolare utile a chi ha problemi tiroidei, ma non solo. Vi potrebbe essere utile leggero questo articolo: Come capire se si hanno problemi alla tiroide.
Lo iodio è un potente regolatore del metabolismo, tende ad aumentarlo e conseguentemente accelerando il metabolismo aumenta anche la quantità di grassi e zuccheri che il nostro corpo riesce a “bruciare”. Ne consegue che andare al mare spesso aiuta il metabolismo a rimanere attivo, favorendo una silhouette snella.
Quindi se state cercando di mantenervi in forma e riattivare un metabolismo lento, optate per il mare.
Il mare stanca: Perché?
E’ risaputo che il mare, a differenza del lago e della montagna, riesca a farci stancare di più. Spesso dopo una bella giornata di mare si torna a casa “cotti”, e stanchi morti; ma il responsabile della stanchezza non è il sole in senso stretto.
Infatti, ci sentiamo stanchi dopo una giornata di mare anche se la trascorriamo all’ombra di un bel ombrellone: e allora perché il mare stanca?
I motivi per cui il mare ci fa sentire stanchi sono più di uno:
- Calo della pressione
- Perdita di sali minerali
- Perdita di liquidi
Calo della pressione al mare
Eh si, lo sanno bene le persone che soffrono di pressione bassa che le alte temperature, e dunque il mare, tendano a far scendere ancor di più la pressione, causando un senso di spossatezza e stanchezza, favorendo anche una certa sonnolenza.
Se si soffre di pressione bassa e si va al mare è bene alternate al sole, bagno e docce fredde e bere molto, questo per ripristinare una normale pressione. La vaso dilatazione che si ha al mare, con il caldo, è responsabile del calo della pressione e della stanchezza: non dimenticatelo!
Perdita di sali minerali
Anche la perdita di sali minerali dovuta al calore, al sole e alla sudorazione può incidere sensibilmente sul senso di stanchezza che sopraggiunge quando andiamo al mare. E’ bene bere molto e integrare le perdite di sali minerali con cibo appropriato o integratori. Anche le bibite energetiche possono essere utili in tal senso, specie per chi soffre anche di pressione bassa.
Perdita di liquidi
Abbiamo visto che caldo, vento asciutto, ma anche sudorazione eccessiva, possono causare un’importante perdita di liquidi, responsabile anche della perdita di sali minerali e del calo della pressione.
Quando siete al mare ricordatevi sempre di bere molto e spesso. Utile prendere vitamine con integrazione di sali minerali, in modo da prevenirne la perdita eccessiva. Aggiungete sali minerali alla vostra dieta.
Inoltre, la perdita di liquidi eccessiva è favorita anche dalla vaso dilatazione: pressione bassa, perdita di liquidi e di sali minerali sono tre fattori tra loro connessi che insieme danno come risultante un calo di energia e stanchezza.
Ecco perché dopo una giornata di mare il senso di stanchezza è quasi sempre presente.
Cosa fare per non tornare dal mare stanchi?
Come visto, calo di pressione, perdita di liquidi e sali minerali ci fanno sentire stanchi morti. Ma la soluzione è assai semplice: basta integrare prima, o durante. Allo stesso tempo, per ridurre la morsa del caldo e la perdita di liquidi con calo della pressione, ricordatevi di alternare al sole, bagni freschi e docce fredde, mangiare molta frutta, e bere tanto.
Quindi se il mare con lo iodio sono alleati della nostra linea, e aiutano il metabolismo e la tiroide a funzionare la meglio, assicurandoci un bel carico di vitamina D alleata del cuore, della pelle e delle ossa, non va dimenticato che il sole può anche rivelarsi un nemico se preso in modo sbagliato e senza le dovute precauzioni.
Sia che ci si trovai al amare, che al lago o in montagna, è opportuno evitare di prendere il sole nelle ore più calde ed è sempre consigliato usare le protezioni solari in base al proprio fenotipo.
Nelle ore più calde è bene non esporsi ai raggi del sole, che come ben si sa, sono pericolosi per la salute della pelle e possono causare scottature e insorgenze di tumori.
E il mare d’inverno fa bene?
Se il mare nella stagione calda ed estiva può causare gli inconvenienti descritti, trascorrere qualche ora al mare nelle giornate autunnali o primaverili appena tiepide, od anche fare una bella passeggiata in inverno, non può che giovare alla nostra salute: poco sole, niente scottature ne disidratazione, e tanto iodio.