I viaggi sono la nostra passione: questo è un argomento in grado di mettere un po’ tutti d’accordo. Però anche la scrittura è in grado di darci grandi soddisfazioni e con carta e penna (o con schermo e tastiera) siamo piuttosto bravi. State per caso pensando di dare avvio al vostro progetto di blog di viaggi, per caso?
Bene, nelle prossime righe vedremo insieme come conciliare queste due passioni unendole in un grande progetto ricco di immagini e racconto, di posti vicini e lontani e di strumenti che potrebbero aiutarci a guadagnare soldi grazie al meraviglioso mondo del travel blogging. Ricordate: in questa vostra fase iniziale e strategica del progetto ogni consiglio potrebbe esservi d’aiuto!
Un travel blog professionale: Come iniziare?
Parlando di professionalità, viene subito da mettere in chiaro una cosa molto importante: se non avete intenzione di scrivere solo per la vostra famiglia, se insomma volete pensare di rendere il vostro blog qualcosa di più di un passatempo ossia una professione, allora dovrete fare un investimento iniziale. Non stiamo parlando di cifre esorbitanti, non preoccupatevi: una cifra piccola che però vi consentirà di avere un “host”, cioè una piccola fetta di internet solo per voi.
Come scegliere il piano di hosting
A seconda del piano che sceglierete (che varia in base a quante visite e interazioni avrete grazie al vostro blog) avrete una serie di servizi, più o meno esclusivi, che vi permetteranno di lavorare al meglio e crescere professionalmente in questo campo.
Avere un blog che sia self-hosted e non di proprietà della piattaforma sulla quale andrai a scrivere è importante per diversi fattori: ti permetterà di possedere tutto il tuo materiale, avrai modo di caricare della pubblicità sulle tue pagine e di monetizzare, potrai avere accesso agli importantissimi dati di Google Analytics e installare temi personalizzati.
Come scegliere il nome di un travel blog
Certo, prima di tutto dovrete scegliere un nome; riguardo a questo argomento, abbiate cura di sceglierne uno originale ma che sia facile da ricordare: essere troppo vaghi, o inflazionati (come nel caso de “I viaggi di…”) non vi darà molte chance di emergere in quella che, a tutti gli effetti, è una jungla. Importantissimo, dopo aver creato il tuo dominio e avergli dato un tema, sarà creare i canali social del tuo blog: facciamo l’esempio di Instagram, il più semplice.
Una galleria fotografica per ogni viaggio che vorrete affrontare sembra il minimo, giusto? Bene, quindi dovrete mettere un link alla vostra pagina Instagram dove saranno catalogate tutte le preziose immagini che avrete scattato: ovviamente, anche i canali social dovranno avere il nome del vostro blog, di modo che possiate fidelizzare quante più persone possibili.
Non è detto, infatti, che qualcuno arrivi prima al vostro blog e poi alla vostra pagina Instagram, potrebbe avvenire l’esatto contrario e voi dovrete essere pronti a questa evenienza, avendo cura di pubblicizzare il vostro blog su tutti i social. Anche l’utilizzo di strumenti come gli hashtag potrebbe esservi di grande aiuto: cercate di capire come farli fruttare al meglio.
Conclusioni
Creare il vostro blog di viaggi, come abbiamo visto, non è difficile: non serve nemmeno viaggiare così tanto, perché potreste diventare esperti di nicchia della vostra zona, arrivando a raggiungere quelle persone che magari non pensavano di compiere un viaggio nei vostri dintorni, ma voi sarete così bravi da invogliarle a “venirvi a trovare”!
Buon viaggio, dunque, ma soprattutto: buon blogging!
il mio blog trtta di vari argomenti , anche quello dei viaggi , per il moneto è solo una passione anche se mi piacerebbe farlo diventare un lavoro . Ti ringrazio per le tue preziose indo . Un saluto, Daniela.
Si inizia sempre per passione e divertimento ma poi, se si hanno le capacità può diventare un vero lavoro a tutti gli effetti
mi piace tanto viaggiare e questa idea mi stuzzica molto, grazie per i tuoi consigli
Sono consigli davvero utili
Da blogger li ho apprezzati davvero tanto
Grazie
Turto inizia per passione, se c’e quella ogni cosa avrà successo. In bocca al lupo per questa nuova avventura
ho un blog da alcuni anni che sopita anche una piccola sezione travel, che purtroppo non riesco a seguire come vorrei (vorrei viaggiare moooolto di più) ma tra gli obiettivi di questo 2020 c’è proprio quello di dare a questa sezione una riorganizzata
La sezione travel è una delle più belle di un blog /sito
io ho pensato mille volte di fare questo passo ma alla fine ho preferito estendere questa categoria al mio lifestyle non ho abbastanza materiale personale per affrontare una scelta del genere
Ottimi consigli cara, devo dire che si rifanno un po all’apertura di più tipologie di blog e sono utilissimi per iniziare…con ognuno di essi!
Trovo importantissimo avere un proprio dominio, oltre a tutto il resto da anche una grande soddisfazione personale!
Il dominio credo sia fondamentale, così come il logo, il titolo. Poi devi farti conoscere perché di travel blog ce ne sono moltissimi.
Grazie per i tuoi Preziosi consigli se mai mi verrà in mente di farlo lo ascolterò
Un ottimo post su come partire, sempre più persone credono che aprire un blog, basti per divenire i nuovi Ferragni o Aranzulla, spesso non capiscono che bisogna sbattersi e non poco, soprattutto in un periodo di grandi cambiamenti, l’algoritmo che cambia tutti i giorni, bisogna prendere sul serio la cosa, ok tutti lo abbiamo per hobby ma al tempo stesso tutti vorremmo essere cliccati, commentati e seguiti o sbaglio ? Bel pezzo
Si, concordo con te, aprire un blog ed avere successo non è affatto facile attulmente si deve avere tante competenze, tenacia e costanza altrimnti non si va da nessuna parte.