Le Bambusaee, conosciute come Bambù o Bamboo, sono piante a portamento eretto, sempreverdi, molto vigorose. Possono essere alte da pochi centimetri, fino a raggiungere notevoli dimensioni. Quest’ultime possono anche raggiungere i 40 m di altezza e i 30 cm di diametro di diametro specie caratterizzata da una crescita molto veloce fin anche 1 m al giorno, peculiarità che e rende idonee per creare siepi e barriere verdi di notevoli dimensioni.
Utilizzate per creare mobili da interni ed esterni, le piante del bambù sono allevate e commercializzate su ampia scala. Originarie dell’Asia alcune specie nascono anche in Africa, America, Madagascar, Oceania e Europa. In alcuni paesi asiatici le canne del bambù vengono utilizzate nella costruzione di edifici anche di grandi dimensioni.
Bambù: una crescita veloce
Il bambù ha un legno cavo ma anche leggero e resistente, perciò viene impiegato per usi diversi: i fusti cavi, vengono utilizzati per farne condotte rudimentali per l’acqua, impalcature edili, armi, contenitori, legname da costruzione.
Le singole canne possono essere sezionate in più parti per farne stuoie, sdraio ed altro. I germogli sono commestibili e con la fibra di bambù si può ottenere carta e tessuto.
Generalmente le piante di bambù sottili o più giovani vengono utilizzate per realizzare bastoni, ombrelli, mobili, ecc.
Leggende e storie sul Bambù
Esistono specie utilizzate anche a al solo scopo alimentare. Storie e leggende riguardanti la pianta del bambù sono nate nel corso dei secoli, nelle Filippine si narra che il genere umano sia nato da un germoglio di bambù, nei monasteri scintoisti del Giappone è sempre presente una siepe di bambù che rappresenta una barriera sacra contro il male.
Nelle Hawaii questa pianta viene associata ad una divinità (Kinolau); in Malesia, una leggenda narra che la donna sia fuoriuscita da uno stelo di bambù, mentre per alcune specie animali il bambù rappresenta la fonte principale della loro alimentazione ( panda e scimmia ragno). sono dei sempreverdi e presentano un fogliame molto compatto.
Famiglie dei bambù e specie
I bambù possono essere riuniti in cinque grandi gruppi (*), in relazione alle dimensioni massime raggiungibili:
bambù nani, bambù piccoli, bambù di media taglia, bambù grandi e bambù giganti, alcuni resistono molto bene al gelo, altri vanno allevati all’interno.
- Ricordiamo che esistono circa 2000 specie diverse di bambù, alcune coltivate molto frequentemente nei giardini, altre destinate all’interno degli appartamenti. Tra le specie usate per creare siepi non infestanti troviamo le varietà Fargesia.
Bambù descrizione
Il Bambù presenta radici rizomatose e tramite esse dalla base della pianta si originano nuovi esemplari in modo spontaneo, è invasiva e il suo sviluppo va contenuto interrando delle lastre di apposito materiale (polietilene ad alta densità) che vanno a delimitarne opportunamente l’espansione.
Queste lastre andrebbero interrata ad una profondità minima di almeno 60-80 cm e oltre, molto dipende dalla specie di bambù che viene messa a dimora. Il genere Fargesia è Simpoidiale come i bambù nani e quelli medi, e quindi non infestante. Altre specie più vigorose sono Bambù a crescita monopodiale che si espandono con estrema facilità diventando infestanti e difficili da controllare.
Talvolta gli attrezzi da lavoro o rizomi molto forti possono riuscire a forare tali barriere, che a scopo preventivo possono essere costruite addirittura in cemento. La scelta del metodo di limitazione della pianta di bambù è condizionata fortemente dal tipo di bambù messo a dimora e dalla sua collocazione in contesti di piccole dimensioni o giardini che richiedono una gestione dello spazio specifica ed ordinata, fermo restando che i germogli che fuoriescano da tale barriera possono essere recisi alla base.
Bambù propagazione
- Vi sono due modi per la propagazione dei bambù: monopodiali e simpodiali. Le specie di bambù monopodiali hanno una propagazione sotterranea lenta; nelle specie di bambù sinopodiali, invece, si riscontra un’alta variabilità; ciò è riferibile ad entrambe le specie in riferimento alle condizioni di suolo e di clima. Alcune emettono dei ricacci per la lunghezza di diversi metri all’anno, mentre altre possono restare nella medesima area per lunghi periodi.
Ambiente e collocazione del Bambù
- Si adatta bene alla terra normale da giardino e richiede annaffiature regolari che vanno incrementate nel periodo estivo. Ama l’umidità, quindi nelle zone a clima caldo umido cresce meglio. Una siccità prolungata causa l’ingiallimento della pagina fogliare, in particolar modo nelle specie nane, può essere allevata in idrocultura.
- Adatta anche ad adornare laghetti, mentre le specie più alte possono essere messe a dimora sostituendo le classiche piante da siepe, per schermare da edifici o muri di cinta incombenti, creano una barriera contro il vento ed i suoni, ed hanno un ottimo aspetto estetico.
(*) Ho trovato per voi un sito specializzato nella vendita dei 5 gruppi di bambù (100 specie) dove potrete trovare le piante di cui avete necessità “Vivai Bambù”.
bellissimi i bambù, solo he ci vuole spazio….
be si dipende da che specie si sceglie
questo cresce veloce di certo, forse anche troppo
Si quello grande decisamente si hahaha
Mi piacerebbe provarci 🙂
Provaci! è molto bello