In questo periodo dell’anno (estate), è molto facile trovare in commercio delle piantine di basilico, utili per l’uso in cucina , colte fresche conferiscono ai cibi un aroma intenso.
Il basilico è una pianta erbacea annuale, originaria delle regioni caldo umide dell’India, Asia, Brasile e Africa. La parte delle pianta che interessa dal punto di vista culinario, sono le foglie, di forma ovale, appuntite, di color verde intenso e molto profumate.
Il basilico viene utilizzato in cucina come essenza aromatica di largo uso per insaporire i piatti.
Viene coltivato su larga scala, le cultivar più comuni sono: il verde Genova, il verde napoletano, il fine violetto e il Green Ruffles.
Costituenti
Il basilico contiene olio essenziale, saponine, tannino.
Utilizzazione e proprietà
Le foglie, intere o tritate, cotte o crude, vengono utilizzate nei sughi di pomodoro, nel pesto alla genovese, nelle fettine alla pizzaiola, nelle insalate estive, utili in panzanella e con secondi a base di mozzarella e pomodori (caprese), nelle minestre di verdura. Vengono utilizzate per accompagnare piatti a base di pesce e carni arrosto.
Dal punto di vista officinale, al basilico vengono riconosciute significative proprietà diuretiche, antispasmodiche e digestive.
Contro il raffreddore si può utilizzare un’ ottima tisana a base di origano e basilico, mentre una tisana realizzata con le sommità del basilico aiuta la digestione, conciliando il sonno.
Coltivazione
Terra da giardino mista a torba, predilige terreno leggero, annaffiature regolari evitando che il pane di terra secchi completamente, esposizione a mezz’ombra.
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ho sentito parlare di tante proprietà benefiche del basilico santo…
Be si ne ha molte