La Calla è una pianta rustica, si adatta bene in ambienti molto umidi, per questo motivo può essere utilizzata, insieme al papiro e ad altre piante per ornare piccoli laghetti, stagni e vasche.
Calla “Zantedeschia aethiopica” coltivazione e riproduzione
Appartiene alla famiglia delle Aracee. Originaria dell’Africa meridionale e delle regioni del capo, fu introdotta in Europa intorno alla metà del 700. Molto diffusa attualmente nei giardini anche per via della sua facile coltivazione. Il suo nome “Calla” deriva dal greco “kalos” che significa bello. I suoi fiori infatti sono molto belli ed eleganti con portamento eretto sostenuti da lunghi steli. Viene denominata anche “giglio del Nilo”.
Caratteristiche e specie botaniche
Vi sono varie specie: le Calle Cantedeschie si suddividono in specie a fioritura precoce, e a fioritura tardiva. La Zantedeschia aethiopica è a fioritura precoce, e fiore bianco e foglie verdi; mentre la Zantedeschia schwarzwalder, meno nota, ha un fiore blu / viola, molto bello e foglie screziate di bianco.
Esistono altre varietà tardive dai fiori gialli tipici della Zantedeschia Elliottiana; arancioni come la Zantedeschia Albomaculata con foglie screziate, etc. La differenza di base è che quelle a fioritura precoce si adattano meglio a vivere in esterno in località a clima mite, mentre quelle tardive amano temperature non inferiori ai 20 gradi e vengono coltivate in casa o al riparo in serre e verande. Entrambe le specie amano la luce ma non il sole diretto.
Descrizione e coltivazione Calla
- La Calla è una pianta erbacea perenne a radice rizomatosa, dalla quale nascono foglie e peduncoli floreali. Le foglie possono raggiungere i 50 cm di lunghezza.
- Le foglie sono di grandi dimensioni, lucide verde chiaro a forma di freccia di forma ovale appuntita che svettano all’estremità di piccioli portanti lunghi fino ad un metro circa di consistenza spugnosa spessi circa 1 centimetro.
- I fiori di calla, molto grandi, risultano gradevolmente profumati. Presentano un aspetto a calice di colore bianco o altri colori in base alla specie (vedi sopra), con all’interno uno spadice giallo, spesso erroneamente confusi con i fiori dello Spathiphullum e con “L’ Anturio o Anthurium (appartenenti ambedue alla stessa famiglia delle Aracee) che producono fiori dalla forma simile.
- L’epoca di fioritura delle calle precoci è la primavera tarda e fine estate, mesi in cui la pianta regala diversi fiori di media durata. Per le specie tardive la fioritura avviene a Febbraio.
- Fertilizzare con concime liquido nel periodo di fioritura.
Moltiplicazione della calla, terreno e irrigazioni
Le piante di calla possono essere riprodotte e moltiplicata in maniera piuttosto semplice, attraverso la divisione dei cespi, e ama le esposizioni a mezz’ ombra fino ad ombra completa. Non ama il sole diretto, porre in ombra, specie quando vengono moltiplicate.
Acqua o terra?
La Calla è una pianta semi-acquatica motivo per cui, può essere coltivata in vaso se questi viene immerso parzialmente in acqua.
Il terreno che predilige è la normale terra da giardino mescolata a sabbia e torba arricchito da concime organico; ama irrigazioni frequenti e copiose. Si tratta di piante con foglie e fiori grandi molto belli che possono costituire un valore aggiunto nei giardini, in casa sul balcone in prossimità dei laghetti e in tante altre collocazioni.
Ma che bella, mi piace tanto! 😀
Si anche a me, le ho sempre avute sia nel mio giardino che in quello dei miei genitori