Il Camedrio nome latino “Teucrium chamaedrys” appartiene alla famiglia delle Labiatae, possiede proprietà curative e terapeutiche ottime per tutte le malattie dello stomaco e dell’apparato digerente in genere. Scopriamo di più su questa pianta, il Camedrio “Teucrium chamaedrys” una delle piante curative facili da reperire nella nostra penisola.
Camedrio “Teucrium chamaedrys” piante curative
La piantina presenta un rizoma molto gracile con numerose radichette. Il fusto del Camedrio è leggermente legnoso per poi divenire erbaceo alto fino a circa 30 cm.
Le foglie sono disposte in modo opposto sul fusto e presentano un picciolo corto, sono di forma ovale con margine crenato lievemente dentato, la loro consistenza è coriacea ed il loro colore di un bel verde scuro. Le foglie superiori sono sessili ed intere.
I fiori di Camedrio sono piccoli di color rosa antico nascono all’ascella delle foglie e presentano un calice tuboloso pentadentato, una corolla tubolare bilabiata dal colore rosato, con labbro inferiore trilobato.
Il frutto di questa pianta è formato da 4 acheni di forma ovoide.
Camedrio dove trovarlo e raccolta
Per cogliere la pianta, basta recarsi in luoghi campestri, lungo i margini delle strade in montagna e collina tra le rocce, la si trova un po’ ovunque, predilige collocazioni soleggiate, e va raccolta nel periodo estivo. Molto comune e facile da reperire.
Il Camedrio è molto indicato per ornare le zone esposte a sole, in particolare nei giardini rocciosi nei quali può essere utilizzato in scarpate, pendii sassosi o bordure di vario genere. La moltiplicazione di questa pianta è abbastanza facilitata in quanto può avvenire sia per seme che per divisione dei cespi, il periodo adatto è la primavera.
Camedrio proprietà ed utilizzo
Il Camedrio viene utilizzato in tutte le sue parti, dalle foglie ai fiori alle radici stesse. La pianta contiene vari composti chimici curativi: Teucrioresina, colina, scutellaria, tannino ed infine essenza.
Sicuramente, il crescente interesse rivolto verso la fitoterapia e le piante che ne fanno parte ha portato ad una rivalutazione del Camedrio come rimedio naturale per l’intestino e l’apparato digerente.
Infatti, alcuni studi recenti hanno evidenziato come questa pianta sia in grado di ridurre il gonfiore intestinale e migliorare la motilità intestinale. L’azione carminativa del Camedrio aiuta a ridurre i disturbi gastro-intestinali. Inoltre ha effetti antiossidanti grazie alla presenza di flavonoidi in grado di contrastare l’invecchiamento cellulare; inoltre, stimolano il sistema immunitario.
La preparazione di decotti con foglie fresche della pianta di camedrio può costituire un valido aiuto per stomaco ed intestino. Si consiglia di unire all’infuso del miele per migliorarne il gusto e la biodisponibilità dei principi attivi del Camedrio.
Proprietà
Le proprietà terapeutiche sono di vario genere indirizzate all’apparato digerente: digestive, aromatiche, carminative, stomatiche.
Modalità d’uso Camedrio
Può essere utilizzata in vari modi sotto forma di infuso, tintura, estratto fluidi, polvere. Questa pianta è anche utilizzata nella preparazione di liquori stomachici dal gusto a fondo amaro (vermouth ma può dare problemi epatici).
La piantina fornisce un’essenza con un resa bassa dello 0,06 % circa di color giallo e con odore caratteristico. Contiene canfene, pinene, borneolo, acetato di bornile, cariofilene, ed infine aldeide insovalerianica.
Viene utilizzata all’esterno, sotto forma di infuso, molto utile come astringente nelle forme di piorrea e nelle gengiviti.
anticamente veniva usata come vulneraria (proprietà depurative e diuretiche), per via del suo contenuto tannico.
Camedrio in cucina
Come visto si tratta di un ottimo rimedio naturale ma va detto che presenta un ampio ventaglio di utilizzi anche nelle nostre cucine. Infatti, le foglie di camedrio possono essere consumate in insalate, zuppe e piatti a base di carne conferendo un profumo distintivo alle pietanze.
Nella medicina naturale popolare si racconta che il camedrio consumato sotto forma di infuso possa favorire la digestione, stimolare la circolazione sanguigna diventando un valido alleato dopo i pasti.
La pianta di Camedrio viene utilizzata anche nella preparazione di liquori artigianali grazie alle sue proprietà aromatiche e digestive. Infine ricordiamo che il Camedrio infuso nel vino bianco da vita ad una bevanda rinfrescante e tonica molto gradita nel periodo estivo. Come visto si tratta di una pianta fitoterapica davvero molto versatile.
Curiosità sul Camedrio
Si dice che il nome del genere della pianta derivi da Teucro, re di Troia, figlio di Scamandro (divinità fluviale) e della Ninfa Idea, che per primo sperimentò le proprietà medicinali di alcuni vegetali tra cui la nostra pianta.
L’interesse verso il Camedrio deriva anche dalle sue antiche tradizioni e dai tanti utilizzi che nel corso dei secoli gli sono stati attribuiti. Ad esempio, in alcune località italiane il Camedrio è considerato portatore di buona sorte questo perché le leggende raccontano che durante i riti di raccolta gli agricoltori onoravano la pianta ed i suoi doni.
Questo riconoscimento non è puramente folkloristico, ma rispecchia il profondo legame che da sempre l’uomo ha con la natura. Il Camedrio, simbolo di resilienza e prosperità, viene da tempo studiato dai botanici e microbiologi ai fini di comprendere le sue interazioni con l’ecosistema. Infatti sembra possieda un potenziale come bio-pesticida naturale come lo è anche la quassia amara. Utile il suo uso quindi sia nei giardini che nei campi coltivati.
Il genere Teucrim si compone di circa un centinaio di specie differenti, di cui una buona parte sono presenti sul territorio italiano.
Buon week end Mara! 😀