La kerria Japonica appartiene alla famiglia delle rosacee ed è originaria della Cina centrale questa bella pianta dalla ricca fioritura.
E’ un arbusto che raggiunge generalmente 2 – 2,5 metri di altezza, presenta andamento eretto con rami verdi e lisci; le foglie sono verde brillanti, caduche, alterne e dentate. Bella se posta in gruppo.
Esistono due varietà: a fiori semplici composti da 5 petali posti a rosetta, e a fiori doppi, la seconda (Pleniflora), ci regala una bella fioritura determinata da numerosi fiori di color giallo vivo simili a pompon.
kerria Japonica fioritura
L’epoca di fioritura va da aprile a giugno, ma talvolta, se bene posizionata e concimata si protrae per tutta l’estate con fiori meno abbondanti.
Per l’eleganza e la precocità della fioritura questa specie si adatta bene ad adornare muri e spalliere, molto indicata per creare macchia isolata o siepi ornamentali (non di confine in quanto non è un sempreverde). Porre a dimora la pinta di kerria Japonica preferibilmente tra novembre e marzo. Se trova la giusta collocazione riproduce da sola dalle radici nuovi rami e nuove piante, con estrema facilità.
Esposizione kerria Japonica a fiori doppi
Nelle zone a clima rigido, posizionarla in un posto riparato, predilige posizioni a sole pieno e mezz’ombra fino ad ombra completa, ma se possibile ponetela a mezz’ombra. Ama terreno soffice senza particolari esigenze, ed annaffiature regolari più frequenti nel periodo estivo mantenendo il terreno umido ma ben drenato. Predilige terreno misto nutriente e leggero e si adatta alla terra comune da giardino, senza troppi problemi.
Dopo la fioritura è consigliabile potare la pianta e concimarla durante tutto il periodo in cui scorgerete i capolini fioriferi. Le concimazioni si effettuano con concime per fiori ogni 15 – 20 giorni circa per stimolare l’emissione di nuovi fiori gialli. La pianta fiorisce in primavera da Aprile, ed anche in autunno.
Fiori di aprile quali fiori fioriscono e quali piantare
Moltiplicazione Kerria Japonica
La moltiplicazione può avvenire per margotta, talea, o più semplicemente per divisione dei cespi e germogli che si formano alla base della pianta madre. Facile da riprodurre e resistente, regala ricche fioriture d’oro.
Funghi
Generalmente è una pianta molto resistente ma può essere attaccata da alcuni funghi del genere Cylindrosporium, che colpiscono i germogli e portano al disseccamento delle foglie. La cosa migliore è tagliare sia gli apici che le foglie malate.
Malattie e insetti
Non è una specie botanica che si ammala facilmente, è molto robusta. Tra gli insetti, i bruchi possono attaccare le radici e causare gravi danni. Una pianta dalle scarse esigenze colturali che per contro, regala belle fioriture.
Per quanto concerne il suo prezzo diciamo che generalmente il prezzo di vendita a cui la si può reperire si aggira intorno ai 10 – 15 euro per una piantina in vaso da 15 cm. altezza pianta 30 – 50 cm.
Un esemplare molto bello da tenere in giardino per creare macchi di giallo anche in periodi stagionali, come l’autunno e inizio inverno in cui non vi sono tante fioriture. Per stimolare e prolungare le fioriture eliminare i fiori appassiti.
Bruchi cattivi! 😉
ma in realtà la mia non è mai stata attaccata…mentre i bruchetti si divorano lel piante di rose 🙁
bella, non l’avevo mai vista
Io l’adoro…l’ho scoperta diversi anni fa l’ho acquistata e da allora mei godo la sua fioritura ogni anno in giardino