La pianta del cacao ha origini antichissime e, secondo precise ricerche botaniche, si presume che fosse presente più di 6000 anni fa nella zona del Rio delle Amazzoni e nell’Orinoco i Maya furono i primi agricoltori che iniziarono la coltivazione della pianta del cacao intorno al 1000 a. C. il cacao aveva un valore mistico e religioso, e veniva consumato dall’élite durante le cerimonie importanti. Anche oggi lo si consuma per la bontà ma il cioccolato è una vera carica di energia. Vediamo perché.
Cioccolato: una carica di energia
Nel 1502 avvenne il contatto del cacao con la civiltà europea precisamente durante il quarto e ultimo viaggio in America di Cristoforo Colombo.
Per tutto il Cinquecento il cioccolato rimane un’esclusiva della Spagna, che ne incrementa le coltivazioni, e la tradizionale lavorazione delle tavole di cioccolato solide. Tra il 500 e il 600 il cioccolato arriva in Italia, e precisamente in Piemonte, per diffondersi in Toscana intorno al 600, sempre in questi anni approderà anche in Francia, e lentamente si diffonderà in tutto il mondo.
La prima tavoletta di cioccolato di tipo commerciale fu prodotta in Inghilterra intorno al 1820, circa 50 anni dopo gli svizzeri brevettarono delle tavolette di cioccolato contenenti del latte, (Daniel Peter e Henri Nestle).
Il processo di preparazione del cioccolato inizia con la “miscelazione”:
partendo dall’ingrediente base della pasta di cacao, ottenuta dalla lavorazione dei semi di cacao, vengono aggiunti gli altri ingredienti:
- Fondente: pasta di cacao, burro di cacao vaniglia e zucchero.
- Al latte: come sopra, ma con aggiunta di latte fresco o latte in polvere
- Bianco: burro di cacao, zucchero, vaniglia, latte fresco o latte in polvere
In alcuni paesi la legge consente di tagliare il burro di cacao con altri grassi vegetali, spesso viene aggiunta della lecitina di soia.
Tipi diversi di cioccolato
- Cioccolato bianco
- Di color bianco avaorio, lucido con profumo intenso, ricco e persistente; con gusto dolce molto marcato, aroma intenso e persistente.
- Cioccolato al latte
- Di color marrone chiaro, lucido con profumo persistente, si scioglie in bocca e presenta una quantità percettibile di grassi.
- Cioccolato mi-doux
- Mix di cioccolato al latte e fondente, colore marrone lucido, profumo intenso e persistente di cacao, caffè tostato e liquirizia.
- Surfin
- Colore marrone intenso, lucido con profumo intenso, croccante in bocca e ottima fusibilità. Gusto dolce con una nota media di amaro e aroma fine e molto persistente
- Extra-bitter
- Colore marrone scuro, molto lucido. Profumo fragrante, aromatico, molto intenso e persistente. Sentori di cacao, caffè e orzo tostato.
- Amarissimo
- Colore marrone scuro tendente al nero. Profumo forte, molto intenso, aromatico. Sentori del cacao miscelata alla viola al tabacco e alla liquirizia. Molto croccante presenta un gusto amaro.
Il cioccolato si presta ottimamente ad essere consumato in tavolette, cioccolatini, barrette, si possono realizzare un’infinità di dolci bevande e liquori a base di cioccolato, le sue numerose varianti di generi e gusto lo rendono un prodotto amato da tutti.
Effetti del cioccolato sugli uomini e sugli animali
Il cioccolato fondente fa bene al cuore e alla circolazione, riduce l’indurimento delle arterie e la pressione sanguigna per via della presenza di polifenoli, è un ottimo antiossidante (ci mantiene giovani) e un valido antidepressivo grazie alla presnza di feniletilammina avrebbe un’influenza positiva sull’umore delle persone, aumentando, inoltre, il desiderio sessuale.
La tebromina contenuta nel cioccolato è altamente tossico per i cani, i cavalli ed altri piccoli animali che sono incapaci di metabolizzarla.
Fiere in Italia
Ogni anno si svolgono molte le Fiere dedicate al cacao e al cioccolato in ogni parte del mondo; in Italia tra le più frequentate possiamo ricordare la Fiera del cioccolato di Firenze, il Cioccolato Tò che si svolge a Torino,, e la Eurochocolate di Perugia.
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