Questa pianta appartiene alla famiglia delle Vitacee, ed è di origine Australiana. Presenta un bel fogliame vede scuro, lucido, viene allevate generalmente in appartamento ma si adatta bene anche all’esterno dove il clima è mite. Si tratta di un sempreverde rampicante di rapido sviluppo (60 cm l’anno), dotata di cirri mediante i quali si arrampica aggrappandosi a qualunque sostegno, raggiungendo i 3 metri di altezza. Le foglie ricordano per forma quella delle comuni viti, ma sono più piccole e decisamente più belle, presentano margini dentati e piccioli di color rosso, la fioritura è esteticamente insignificante. La varietà “Minima” è cespitosa ed a sviluppo ridotto ben si presta ad essere appesa in panieri sui terrazzi, nelle verande e negli appartamenti.
Il Cissus è di facile coltivazione, predilige luce intensa ma schermata, durante il periodo vegetativo ama il caldo, e se tenuta all’esterno a basse temperatura, va riparata.
Bagnare la pianta con moderazione lasciando che il terriccio si asciughi tra un’annaffiatura e l’altra. In primavera concimare ogni 15 giorni da aprile a settembre.
La miscela di conltivazione ideale è composta da terriccio, torba e sabbia in parti uguali.
Si propaga in giugno, prelevando talee apicali lunghe 10-15 centimetri. Porre in miscela di torba e sabbia e porle a 18°C o in sacchetto di plastica a luce intensa ma non solo diretto, mantenendo umido il terriccio. Dopo circa 6 settimane le piantine avranno radicato, a questo punto porle in terriccio e vasi definitivi.
Io la vedrei bene dentro casa… fuori un po’ meno.
ma è generalmente allevata in casa però io la ho in giardino da svariati anni è quella della foto e come puoi vedere ha resistito anche alla neve… anche se ho provveduto a “spolverarla”
via…ma faceva ugualmente freddino. Si adatta bene anche fuori
anche questo non è male… avrei un posticino dove starebbe a pennello
Appesa è un’amore
Questa la conosco “di vista”… mi manca 🙂
Be …provvedi allora