I gigli sono piante che producono fiori di grandezza variabile, In estate, da medi a molto grandi. cambiano in base alla specie di appartenenza sia per dimensioni che per colore. Una specie botanica da fiore, che fiorisce da maggio ad ottobre.
Come coltivare i gigli sul balcone
Si tratta di fiori molto belli che nascono da un bulbo. Le norme colturali dei gigli possono variare in relazione alla specie che si intende coltivare. I gigli sono bulbose che si generano da un bulbo simile ad una patata / cipolla.
Vediamo come coltivare i gigli in giardino, sul balcone o in casa in modo semplice, seguendo poche semplici regole di base che daranno vita a splendide piante di giglio per una ricca fioritura estiva.
Specifiche tecniche gigli
- I gigli appartengono alla famiglia delle liliacee, conosciute con il nome botanico di “Lilium”, provengono, a seconda della specie da varie parti del mondo. Cina, Giappone, Corea, America Settentrionale, Europa, bacino Mediterraneo; mentre il giglio rosso è originario delle Alpi meridionali. Qualunque specie è comunque molto decorativa è dotata di corolle molte belle composte da sei elementi uguali (tepali).
- Le foglie sono verdi scure alterne e lanceolate mentre i fiori sono intensamente profumati. La loro originaria collocazione geografica fa del giglio una pianta che necessita di condizioni climatiche miti, quindi le esposizioni su di un balcone sono idonee se opportunamente riparate e non esposte in modo particolare al vento e al freddo invernale, in questo caso riporre i vasi con i bulbi in luogo idoneo (casa, serra ecc.), in modo da far svernale la pianta.
Descrizione ed epoca fioritura gigli
I gigli appartengono alla famiglia delle liliacee, conosciute con il nome botanico di “Lilium”, provengono, a seconda della specie da varie parti del mondo. Cina, Giappone, Corea, America Settentrionale, Europa, bacino Mediterraneo; mentre il giglio rosso è originario delle Alpi meridionali. Qualunque specie è comunque molto decorativa è dotata di corolle molte belle composte da sei elementi uguali (tepali). (Vedie varie specie)
Le foglie sono verdi scure alterne e lanceolate mentre i fiori sono intensamente profumati. La loro originaria collocazione geografica fa del giglio una pianta che necessita di condizioni climatiche miti, quindi le esposizioni su di un balcone sono idonee se opportunamente riparate e non esposte in modo particolare al vento e al freddo invernale, in questo caso riporre i vasi con i bulbi in luogo idoneo (casa, serra ecc.), in modo da far svernale la pianta.
Come coltivare i gigli
L’epoca di fioritura dei gigli è estiva (Luglio, Agosto e Settembre), altre specie fioriscono da Maggio fino all’autunno inoltrato, comunque sia è consigliabile, nel periodo di fioritura, annaffiare abbondantemente, ed avrete un bel balcone fiorito. Prediligere sempre, un terriccio soffice e leggero, ben sciolto e concimato preferibilmente poco calcareo. Una volta avvizziti i fiori, le annaffiature andranno ridotte sensibilmente.
La posizione dei vasi dei Gigli deve essere preferibilmente a mezzo sole o sole pieno, scegliendo un angolo riparato del giardino o del balcone, in modo da evitare eventuali danni provocati dal vento, specie se la zona e soggetta a tale fenomeno climatico.
Viene utilizzato in vasi per adornare balconi, nelle aiuole dei giardini e in casa. Si può utilizzare per formare dei bei mazzi floreali, per coltivazione in gruppo in aiuole o viali, o come elemento singolo; sul balcone di casa coltivato in ciotole o in cassette poste in gruppi da un bell’effetto decorativo dovuto alla bella fioritura. Una pianta da fiore che merita molto e che da la possibilità di creare fioriture alternate per ogni mese in giardino dato che è una specie che fiorisce in estate, da maggio ad ottobre, periodo in cui molte altre specie da fiore smettono di farlo.
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