Le rose come qualsiasi altro tipo di pianta, possono ammalarsi ed essere colpite da diverse malattie, che possono indebolirle e farle morire.
le più comuni sono la ticchiolature, la ruggine, il cancro, il malbianco conosciuto anche come oidio, le malattie crittogamiche e i parassiti quali cocciniglie, afidi fino ai bruchi e alle lumache che ne mangiano le tenere foglie.
Come prevenire le malattie delle rose
Per prevenire le malattie delle rose andranno effettuati dei trattamenti preventivi, nel caso in cui si manifesti una forma di attacco parassitologico andando ad intervenire in vario modo.
Nel caso di malattie crittogamiche utilizzeremo appositi prodotti anticrittogamici, mentre nel caso di cocciniglie procederemo all’uso di olio bianco o prodotti anti-cocciniglia venduti in bombolette spray e reperibili con molta facilità. Questi trattamenti riguardano ogni tipologia di rose, a fiori grandi, piccoli, rifiorenti e non, incluse le rose rampicanti.
Afidi, pidocchi, ticchiolatura, mal bianco, malattie fungine, ruggine, bruchi e lumache
- Per afidi o pidocchi utilizzeremo prodotti a base di piretro naturale, mentre tra i rimedi naturali viene consigliato un lavaggio accurato dei rami infetti con spruzzo e successivo passaggio di acqua e sapone nebulizzata (Marsiglia sciolto).
- La ticchiolatura compare sulle foglie delle rose manifestandosi con macchie nerastre di grandezza variabile che tendono a far ingiallire la foglia e a farla cadere. In questo caso, vi conviene rimuovere tutte le foglie infette, comprese quelle che si trovano in terra e trattare le piante di rose con ossicloruro di rame, intensificando l’effetto curativo attraverso l’ausilio di prodotti quali Ziram e Mancozil. Anche la ruggine può essere curata con il medesimo trattamento, essa si manifesta facendo comparire sulle foglie, dei puntini che si trasformano in vere e proprie bolle deformando sia le foglie che i fiori.
- Le malattie fungine potranno essere combattute utilizzando zolfo bagnabile eventualmente mescolato a Pirimidilici e triazoli. Adottate uno spruzzatore che nebulizzi finemente il prodotto liquido e trattate la pianta ad intervalli regolari ogni dieci giorni. Asportate tutti i rami e le foglie malate, areate la pianta di rose se troppo fitta, operando delle potature di sfoltimento, innaffiate in modo regolare a giorni alterni, più frequente nei giorni estivi di gran caldo, questo se le piante sono collocate in pieno sole.
- Nel caso di bruchi e lumache, provvedete all’asportazione manuale e distribuite sul terreno le esche, un apposito cibo che causa la morte dei parassiti. Ricordate che i provvedimenti naturali senza l’utilizzo di sostanze tossiche sono molti.
Iniziate i trattamenti preventivi per la cura delle rose, già a fine inverno.
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