Questa splendida pianta con grandi fiori a calice è originaria dell’Europa meridionale, India, America e regioni tropicali dell’Asia. La Datura appartiene alla famiglia delle Solanacee ed è una pianta perenne annuale, arborea, arbustiva, erbacea.
Datura “datura” dai fiori giganti: caratteristiche e norme colturali
Il nome Datura deriva dall’arabo “tatorah” la cui radice “tat” significa letteralmente pungente.
Presenta foglie molto grandi , di color verde intenso, intere o dentate dei grandi fiori profumati che amplificano il loro odore durante le ore serali e notturne.
I fiori sono solitari molto grandi ed eretti altre volte penduli con corolla a forma di trombetta a lembo munita di 5 – 10 dentature. la colorazione dei fiori più comune e diffusa è il bianco, ma ne esistono stupendi esemplari di color rosa, arancio e violetto.
I frutti sono rappresentati da grosse capsule dalla superficie ricoperta di aculei, formate da quattro valve che si aprono verso l’apice. La grandezza del frutto equivale ad una grossa noce di forma ovale dal colore verde chiaro, gli aculei sono numerosi e ne ricoprono l’intera superficie.
La Datura può essere utilizzata come esemplare isolato , o nei grandi giardini per realizzare siepi fiorite libere, molto suggestive durante il periodo della fioritura, primaverile-estiva.
Si moltiplica in primavera tramite seme, il quale andrà immerso in acqua tiepida per una giornata intera per poi procederne alla piantagione. Può essere riprodotta anche per talea.
Ama posizioni ben soleggiate e terreni fertili e leggeri, mentre le annaffiature devono essere abbondanti e quotidiane. Concimare ogni 15 giorni nel periodi di fioritura.
Credit foto wikimedia
Ho avuto per parecchi anni la varietà rosa, dai fiori giganti e dal profumo delizioso e serale. In poco tempo la pianta era cresciuta fin troppo e per non litigare di brutto con il vicino tignoso
che non ama alberi, foglie e fiori, ho dovuto reciderla 🙁
Noooo che peccato! potevi recidere il vicino
non mangiare assolutamente: è mortale!
Molte piante sono velenose… vero! …grazie Monica