Come tutti sappiamo la paura del dentista è una fenomeno molto diffuso, normalmente la paura di andare dal dentista ci fa procrastinare di mese in mese rimandando costantemente i controlli, che a titolo preventivo, andrebbero effettuati ogni 6 mesi.
La visita dal dentista comporta, per molti individui, l’insorgere di ansia e panico, il dentista viene visto come una grossa minaccia, quasi concepito come un essere operante nella totale indifferenza verso il dolore del suo paziente…, non è così!
Dentista: prevenzione
I più colpiti da questo tipo di paura sono i bambini, soprattutto se a loro volta avvertono che i loro genitori hanno paura, per questo motivo è bene condurli dal dentista sin da piccoli proponendogli un approccio sereno e di “gioco”.
Numerosi dentisti cercano di “allentare la tensione” dei loro pazienti utilizzando musica rilassante, spigandogli in modo approfondito quello che stanno per fare descrivendo nei dettagli i particolari, ma nonostante ciò in alcuni soggetti è necessario ricorrere a sedativi e anestetici.
Un valido aiuto per i pazienti molto ansiosi è rappresentato dall’ipnosi e dalle terapie atte a favorire il rilassamento.
Il “fastidio ai denti” può dipendere da una carie, oppure da un’infiammazione gengivale, mentre il dolore forte molto spesso è causato da una carie molto profonda che ha causato un’ infiammazione della polpa dentale, in questo caso sarà indispensabile rivolgersi immediatamente al dentista che effettuerà una devitalizzazione del dente mediante una cura canalare.
In determinate circostanze le “malattie dentali” possono sfociare in patologie più gravi, infiammazioni ed infezioni dei tessuti circostanti di un dente malato, talvolta perfino infezioni ossee.
E’ bene effettuare controlli regolari dal dentista onde evitare di incorrere in problematiche serie.
Dopo la cura
Il fastidio dopo una cura dentistica generalmente è dovuto ad una lesione della zona circostante il dente curato, ad una lesione di un nervo, alla profondità raggiunta nel dente nella cura della carie dentale che puo’ risultare anche dolorosa se si è raggiunta la prossimità della camera che contiene la polpa del dente, in questo casa, il dentista dovrà riaprire il dente e provare ad effettuare un’incappucciamento ( atto ad aumentare lo strato di dentina presente ed isolante la camera), in un secondo tempo eseguirà la relativa ricostruzione dentale.
In altri casi il dolore può essere dovuto ad un’ infezione che richiederà l’utilizzo di antibiotici mirati, o alle formazione di un granuloma apicale.
Il dentista effettuerà una radiografia di controllo, atta a stabilire la natura del dolore, una volta diagnosticata la causa adotterà la cura o il rimedio più efficace.