I fiori di carta crespa cotta e i fiori di carta pesta cerata, si ottengono con una tecnica che ricorda molto la carta pesta, si ottengono dei fiori che assomigliano molto ai quelli veri.
La carta crespa viene usata in tute le colorazioni, e con spessore da 60 g a 180 g, inoltre è necessario munirsi di colla vinilica, filo di ferro sottile, forbici, vaschette di alluminio, un pentolino, cera colorata profumata.
Fiori di carta cotti
Il lavaggio della carta è l’operazione più importante di questa tecnica, in questo modo i bordi della carta si ammorbidiscono conferendo al fiore un aspetto naturale.
La carta va piegata a fisarmonica, più o meno dell’altezza di cui si vuole realizzare il fiore (10 x 5 cm), usando la carta da 180 grammi, si tagliano i petali nella forma desiderata nella parrte superiore, mentre si lega con un laccetto la parte inferiore, si lava la carta sotto l’acqua corrente strofinando e facendo gocciolare altri ritagli di carta crespa di colore differente sopra il fiore in modo da ottenere delle sfumature. Si sistema la carta nelle vaschette di alluminio ben stesa e si mette ad asciugare nel forno di casa ottenendo delle stupende sfumature. Una volta ottenute tante foglie di carta si assemblano pennellandole con colla vinilica, per realizzare i pistilli useremo delle striscioline gialle che arrotoleremo con l’aiuto della colla (carta da 60 grammi), legheremo il fiore alla base con un laccetto, inserendo al centro del fil di ferro sottile precedentemente rivestito con carta crespa verde o gialla in modo da ottenere il gambo, sul gambo applicheremmo delle foglie di carta crespa verde ripiegate su se stesse. Tutto il materiale va ricoperto di colla vinilica e poi lasciato asciugare all’aria, su di un termosifone o in forno a bassa temperatura per pochi minuti.
Roselline di carta crespa e cera
Stendere la carta crespa in strisce di varie altezze da un centimetro fino a 5 o 6 centimetri, in modo da poter ottenere roselline di varie dimensioni, arrotolare la striscia legandone la base e allargare un pochino il rotolino nella parte superiore, in questo modo si ottengono dei boccioli, delle rose semichiuse e delle rose aperte, se vogliamo aprire la rosa la allargheremo ancora di più solo nella parte superiore i gambi possono essere rivestiti con carta crespa od ottenuti con del fil di ferro plastificato verde, a questo punto si scioglie della cera profumata del colore scelto (rossa, rosa, bianca) e si immergono le rosselline una ad una nel pentolino avendo cura di rivestire tutte le parti del fiore, poi si pongono ad asciugare all’aria inserendo il gambo in un vasetto dal collo stretto. Una volta terminato di cerare le rose, si uniscono a formare un bel bouquet che confezioneremo utilizzando la retina dei fiorai o altra carta crespa.
Il risultato in ambedue le tecniche è delizioso, si possono ottenere dei bei fiori per la nostra casa o per realizzare dei regalini originali.
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Grazie
Prima o poi voglio imparare a farli: sono bellissimi
E’ più semplice di ciò che sembra
Sono belli, complimenti. Tempo fa anch’io mi sono cimentata nella realizzazione di fiori con la carta crespa e devo dire che è un’operazione piacevole e rilassante. Per i fiori usavo la carta
crespa colorata e per gli steli degli spiedini di legno(quelli per confezionare gli arrosticini), per rifinire questi ultimi li ricoprivo con striscette di carta crespa verde.
Belli vero? be le stelo con il legno degli spiedini, però rimane rigido, non offre la possibilità di plasmare il gambo come ci pare, per alcuni fiori può andare, ma per altri e per le
ramificazioni no…mi hai fatto venir voglia di arrosticini
2.500 tweet? :O
Visto come piacciono i miei fiorellini di carta cerati
Ma che belli!!! 😀
fatti io tempo fa…
provo a farli…grazie
Davvero? brava
Visti in foto sono troppo carini io non li saprei fare, sono una frana nel fai da te..
vero? e certo! lo sono anche dal vivo ti assicuro