Gelsomino bianco o comune “jasminum officinale”

Gelsomino bianco o comune "jasminum officinale"
Gelsomino bianco o comune "jasminum officinale"

Il luogo d’origine di questa profumatissima pianta è l’Africa tropicale, Persia, Cina, india, il termine scientifico deriva infatti dal vocabolo arabo- persiano “Yasmin” (fiore bianco), Importato in Europa verso il 1550. Una pianta dalla fioritura profumata ed intensa: vediamola nel dettaglio!

Gelsomino bianco o comune “jasminum officinale”

Si tratta di una arbusto rampicante, di tipo sarmentoso, che raggiunge facilmente i 4 -6. metri di altezza. Le foglie, al contrario del Falso gelsomino (Trachelospermum), sono caduche,opposte pennate formate da 5 – 7 foglioline, fiorisce da Giugno ad Ottobre dando vita a grappoli lassi di fiori profumatissimi, in cui la corolla tubolosa si apre in 5 petali bianchi. Esistono delle varietà simili, a fiori bianchi sfumati di rosa, “Aureum” e a foglie screziate di giallo.

Utilizzo del gelsomino

Viene utilizzato per coprire pergolati, chioschi, gazebo, muri grigliati colonne, lo si può coltivare anche in vaso, vi offrirà comunque una ricca fioritura, basterà avere l’accortezza di potarlo radicalmente ogni anno dopo che questa sia terminata, in modo da favorirne l’anno seguente, una più ricca sui giovani rami.

Predilige terreni leggeri ricchi di humus, con l’aggiunta di un po’ di sabbia, richiede annaffiature regolari non copiose, settimanali a seconda se l’esemplare si trova in vaso o terra piena, un po’ più frequenti nel periodo estivo, anche giornaliere,  lasciare asciugare il terriccio tra una annaffiatura e l’altra. Ama esposizioni luminose con qualche ora di esposizione solare al giorno. Concimazione liquida quindicinale durante la fioritura, in modo da favorirla. Se coltivata in vaso rinvasare completamente ogni anno fino a contenitori da 24 cm, in seguito rincalzare solo con nuova terra.

La moltiplicazione della pianta può avvenire per talea in autunno nei luoghi a clima freddo e fine  inverno, nei luoghi a clima più mite.

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