Una delle principali differenze tra la progettazione di un ambiente interno ed uno esterno alla propria abitazione, sta nel fatto che all’esterno l’arredamento e l’utilizzo dell’ambiente variano con il variare delle stagioni, subendo cambiamenti radicali. La prima cosa da fare è cercare di creare un giardino piacevole in tutte le stagioni.
Giardini e progettazione: piccoli spazi da vivere
In primis, si deve decidere quale tipo di giardino desideriamo realizzare, produttivo con l’utilizzo di aromatiche e piante da frutto, puramente estetico ed ornamentale, o misto tra le due proposte.
Oltre all’uso che intendiamo farne va considerata la natura del terreno, roccioso in piano, scosceso, la forma e la dimensione dello stesso, lo stile dell’abitazione presente, compresi i materiali di costruzione. un giardino rustico può essere l’ideale per una casa di campagna, mentre uno roccioso è sicuramente indicato per abitazioni in collina e in montagna, considerate che muretti a secco in pietra con inserite piantine ornamentali, potrebbe stonare con una villa modernissima, quindi, la prima regola è di attenersi allo stile dell’abitazione.
la progettazione sia di interni che di esterni va fatta utilizzando carta e matita tracciando un progetto con l’ausilio del righello in modo da riprodurre gli spazi in scala, ogni centimetro del foglio può corrispondere ad un metro, ma se le dimensioni sono grandi e il nostro foglio è piccolo possiamo utilizzare 1/5 cm ogni metro, anche se in questo caso dovremmo fare più attenzione, in ultimo potrete optare per 1 mm ogni metro.
Arredare il giardino
Una volta disegnato lo spazio da arredare potrete considerare dove inserire aiuole, alberi e elementi d’arredo quali tavoli, sedie, sdraio, barbecue, fontane, vialetti di percorrenza. Ovviamente nell’arredare il giardino considereremo le dimensioni dello stesso, il budget a disposizione, la destinazione di ogni singola area, decidendo dove realizzare una zona relax, una per il pranzo, un’altra destinata magari al gioco dei bimbi ed una dove inserire un bel barbecue-
Allo stesso modo non dimenticate di progettare l’illuminazione e il posizionamento dell’impianto di irrigazione, considerando i metri di tubo necessari e il numero degli spruzzatori (1 ogni 2,5 metri circa) se orientai a 180°, stessa cosa se a360° considerando di distanziarli almeno mezzo metro l’uno con l’altro, in modo da poter garantire un’irrigazione uniforme.
Non dimenticate i gocciolatoi per i vasi e le piante singole poste in terra. per quanto concerne l’illuminazione, fate riferimento all’utilizzo degli spazi, l’angolo pranzo necessita di una maggior illuminazione così come la zona barbecue, i vialetti vanno ben illuminati, mentre altre zone del giardino possono godere di tranquilla illuminazione con angoli in penombra (orto, spazi meno curati angoli “soffusi”), in molti casi si può ricorrere ad una illuminazione differenziata a seconda dell’esigenza del momento, prevedendo linee indipendenti ad esclusione.
Non dimenticate qualche presa elettrica che può rimanervi utile per il rasa-erba un po’ di musica, o altre necessità. Per accessori e arredi da giardino potrete orientarvi verso i numerosi Bricocenterdi Roma, e visionare le numerose proposte.
Le fontane
Le fontane, costituiscono un elemento altamente decorativo, anche in questo caso dovete considerare vari fattori, se la fontana deve avere acqua corrente dovrete provvedere dei tubi di carico e scarico, mentre se il suo uso è puramente estetico sarà sufficienti riempirla con dell’acqua con il tubo da giardino, e dotarla di una piccola pompa di ricircolo per valorizzarne l’estetica ed evitare ristagni di acqua.
Stesso discorso per un laghetto di piccole dimensioni 1 (metro quadrato circa) che potrete svuotare con facilità mediante la stessa pompa di ricircolo ma se pensate di allestire laghetti più grandi vi consiglio vivamente di provvedere all’inserimento di un foro e un tubo di scarico, mentre per il carico dell’acqua potete utilizzare sempre il tubo del giardino. Nell’immagine dell’articolo sotto troverete molte proposte per fontane piccole grandi.
Non dimenticate di dedicare uno spazio dedicato alla privacy, ed un area da destinare a un prato di forma geometrica è più facile da tracciare ma generalmente non “si armonizza molto” in giardini di piccole dimensioni, dove è preferibile optare per linee morbide e curve, un prato circolare, circondato da cespugli e piante fiorite, aiuole e alberelli distoglie l’attenzione dal limite metrico del giardino dando più spazio alla vista dell’osservatore.
Vasche e giardini rocciosi
Dove sono presenti forti dislivelli, le vasche ed i giardini rocciosi possono dare una sensazione di maggior spazio, opportuno collegarli, dove necessario, con piccoli vialetti realizzati in pietra o in brecciolino, l’utilizzo di aromatiche, e piante grasse risulta molto indicato e di ottimo effetto estetico. in muretti a secco si potranno riempire le commessure di terriccio e farvi nascere licheni e piccoli rampicanti.
Recinzioni e pergole
Le recinzioni possono servire oltre che a delimitare il perimetro del giardino, a scopi ben diversi come delimitare una zona ben precisa del giardino, schermare dalla vista altrui, nascondere panorami non gradevoli, riparare dal vento. Realizzate in mattoni, pannelli preformati e modellati in cemento, legno etc. Una pergola addossata ad un muro può creare un gradevole ambiente aperto e riparato dove dei bei rampicanti ornamentali cresceranno in fretta (edera, vite americana, glicine, trachelospermum).
Considerazioni
Qualunque sia il tipo di giardino che andrete a realizzare ricordate che un giardino dove vi sono arbusti, fiori che fioriscono in diverse stagioni, un certo numero di piante perenni e alberi sempreverdi risulterà esteticamente il miglior compromesso fra un bell’effetto estetico ed una facile manutenzione. la scelta delle piante dipende ovviamente oltre che dal gusto personale dal tipo di terreno e dall’esposizione delle varie aree del giardino (sole pieno, mezz’ombra, ombra).
Se scegliete dei rampicanti per ricoprire muri grigliati pergole cercate di optare per varietà sempreverdi o in alternativa mescolate un sempreverde (edera piccola, trachelospermum, ficus pumila o repens, buganville persistente nelle zone a clima mite) ad un rampicante a foglie caduche come ad esempio la bellissima bignonia dai fiori arancio. nella scelta degli alberi considerate sempre le dimensioni che raggiungono in età adulta, la velocità di crescita l’utilizzo nello spazio (per ombra, estetico, per schermare) e optate per varietà persistenti o a foglia caduca a seconda delle esigenze.
Inserire una fontana..continua a leggere
Io adoro le pergole ma qui non ne vogliono sapere… 🙁
Che significa ma qui non ne vogliono sapere? non servono i permessi per pergole non addossate e con rampicanti…
No, non il comune, il resto della famiglia. In questa proprio non riesco a spuntarla 🙁
Combatti sono così belle… io ho un glicine spettacolare e quest’anno voglio fare una bella pergola anche perchè ogni anno devo potarlo a più riprese ed è un peccato
interessante:D
grazie
se passi dalle mie parti vieni a dare un’occhiata al mio giardino, che è un caos allucinante…
Ma dai…be c’è stao l’inverno è normale …adesso ci si rimbocca le maniche e si corre ai ripari..io inclusa
Interessante
Grazie
L’angolo roccioso ce l’ho già, mi manca il laghetto, ma lo realizzerò più avanti…:D
io adoro laghetti e fontane…ho ambedue anche se in questo periodo il mio laghetto è da risistemare
Purtroppo la manutenzione va fatta ed è quella che più mi preoccupa…:P
dai che il sole ci aiuta a lavorare di più…basta una pompa di riciclo e l’acqua si mantiene pulita il fatto è che la mia si rompe ogni stagione
A me rimane sempre il rammarico della pergola… però mi tengo il “laghetto”… insomma, il buco con l’acqua e 2 pesci
Ma dai prova ad insistere…visto mai che li convinci?