Tra gli arcani maggiori, la Luna è il XVIII Arcano, preceduto dalle stelle, e seguito dal sole. la cifra pitagorica è il 2, mentre l’elemento è l’acqua, la lettera ebraica “T sad o Tzadd”, il significato “il tetto”, il simbolo esoterico di questo arcano è la delusione, il valore occulto “l’oscurità”, il suo nome divino Tsdek.
La luna appare come apportatrice di conflitti , ingannevoli, sempre in bilico tra il bene e il male.
La luna si identifica con Iside, la grande Dea, che porta come amuleto la pietra di luna, che possiede enormi poteri nell’influenzare l’amore, la bellezza e la preservazione della giovinezza. E’ un amuleto tipico dei sensitivi, molto usato durante le consultazioni con i tarocchi, tenuta nella mano destra può dare una visione positiva della vostra persona, mentre indossata o tenuta nella mano sinistra, ne può dare una negativa. E’ molto importante evitare di farne uso durante le notti di luna nera. Viene considerata una “creatura del mare” ed è quindi molto utile portarle con se nei viaggi per mare, allontana i fulmini e protegge dalle tempeste.
Può rappresentare una donna casta, pura, una figura religiosa, una figura materna e molto probabilmente, una gravidanza, ma anche veggenza e poteri psichici occulti.
SE esce abbinata ad una carta di coppe (cuori) stà ad indicare un successo notevole nel campo dell’arte, mentre associata ad una carta di spade (picche), avverte che supererete un momento molto difficile per la vostra salute.
Quando esce capovolta il suo significato verte completamente in negativo, indica sofferenza in amore, sortilegio e magia nera compita a vostro danno, interruzione di maternità, inganno, pericolo derivante dall’acqua… evitare di intraprendere viaggi in mare e fare attenzione a non scivolare su cose umide (strada bagno).
Se esce abbinata ad una carta di denari (quadri) diffidate di una donna infida che vi avvicina per interesse, se esce vicino al due di spade (picche), perderete e non vedrete mai più la persona amata.
Stanchezza, fallimento, impressionabilità, negatività.
mai saputo niente dei tarocchi… leggerò con attenzione
Io invece si… qui lo dico e qui lo nego