Satan in ebraico significa propriamente avversario, quindi nemico di Dio dell’uomo e dell’intera creazione. Questo rappresenta il Diavolo, conosciuto come il Baphomet dei è descritto come uno dei Templari.
Nell’aspetto il Diavolo è rappresentato come un essere mostruoso, genio del fuoco, dal sesso ambiguo, identificato da alcuni con il dio pagano Pan.
un tempo denominato Lucifero, appare anche come Anubi, sciacallo delle anime.
Un tempo era identificato con Saturno, recentemente con Plutone, porta come amuleto la Tormalina, una pietra singolare, possiede una elevatissima carica ricettiva, soprattutto quella di colore nero. Se usata correttamente rimanda indietro negatività e maledizioni, se portata a contatto della pelle, favorisce visioni.
Il pianeta ad esso connesso è Giove la cui cifra pitagorica è 3, l’elemento è “il fuoco”, la lettera ebraica è Samek, il signifiacato “il Serpente”, il suo simbolo esoterico è “la fatalità”, il suo valore occulto “le Tenebre”, mentre il nome divino è “Samek”.
Questa carta è pienamente nefasta comunque esca, indica la fatalità, la tentazione, il materialismo più basso, squilibrio, disordine, panico, pratica di magia nera. Assassinio, stupro pedofilia, gravi malattie, condanna.
Se esce abbinata ad una carta di spade (picche) è bene che vi guardiate le spalle e cercate di individuare i vostri nemici, se esce vicino ad una carta di bastoni (fiori) in particolare il 6, dovete allontanare da voi una persona negativa che cerca di indurvi a compiere cose sbagliate.
Se esce con una carta di denari (quadri), le vostre finanze sono a rischio, fate attenzione a falsificazioni e imbrogli.
Se esce abbinata ad una carta di cuori (coppe) l’influenza negativa riguarda la sfera sentimentale, qualcuno a cui tenete molto vi sta tradendo in modo vile.
Soltanto se la carta del Diavolo esce in abbinamento con la Ruota della Fortuna, l’influenza nefasta di questa carta puo’ essere resa nulla.
Il Diavolo