Il ricamo può risultare come una delle attività più divertenti e rilassanti. Alcuni punti semplici per iniziare sono il punto croce ed il punto erba.
Il punto croce s viene adottato anche dai bambini per ricamare stampe su canovaccio di semplice esecuzione.
Il punto a croce: come realizzarlo “tutorial”
Il punto a croce, così come il punto erba, sono trai i punti di ricamo, più comuni e semplici da realizzare. Utili per ricamare le iniziali sul corredo da sposa, o sui capi del nuovo neonato in arrivo, il punto a croce si usa comunemente per ricamare tele e “canovaccio” (Aida 44), usufruendo, quando serve, dell’ausilio di telai, di varie dimensioni. Di seguito, vi spigherò come eseguire il punto a croce nel ricamo, in modo semplice, e in fondo alla pagina vi pubblicherò dei tutorial, dove potrete vedere come realizzare il punto a croce. Possiamo ricamare ogni oggetto in tessuto, avendo l’accortezza di adottare filati di dimensioni e colori idonei.
Il punto a croce: quali fili utilizzare
I fili da ricamo presenti in commercio sono realizzati in diversi materiali(lana, cotone, lino e seta), quello più comunemente utilizzato è il filo di cotone, mentre i fili di seta presentano un aspetto più lucido e brillante, ma sono più costosi e delicati, si utilizzano generalmente per realizzare piccoli o grandi centrini a telaio o nella tessitura dei tappeti.
I telai comunemente in uso sono di forma rotonda, rettangolare e quadrata, mentre per i centrini ne troviamo anche di forma romboide ed altre fogge di diverso genere, atte a realizzare il centrino nelle forma specifica del telaio. Nel caso dei ricami, il telaio serve solo a tenere in tensione il tessuto da ricamare, in modo da agevolare il lavoro stesso di ricamatura.
Se il lavoro da ricamare è di una certa dimensione, potrete utilizzare ugualmente un piccolo telaio tondo che sposterete di tanto in tanto, a mano a mano che andrete ad ultimare la zona di ricamo in loco.
Il procedimento che si attua nel ricamo a punto e croce viene definito di “andata” e di “ritorno”.
Punto a croce: andata e ritorno
Generalmente il punto di andata viene effettuato da sinistra verso destra, e dal basso verso l’alto (/), mentre il punto di ritorno viene effettuato al contrario, ossia da destra verso sinistra (\).
In questo modo si realizza la X classica del punto a croce. Ciò non toglie che se siete mancini, o vi trovate meglio ad eseguire il punto a croce al contrario, potrete farlo, fermo restando che dovrete adottare le stesse linee del punto dall’inizio alla fine del vostro manufatto, senza variarne le direzioni di ricamo prescelte.
Tecniche e trattamento del filato
Talvolta, il tessuto da ricamare ed anche il filato adottato per il ricamo, può, dopo lavaggio, subire una piccola contrazione e ritirarsi, con il risultato che il ricamo può tirare. E’ consigliabile, sottoporre a lavaggio il capo da ricamare ed inumidire il filo da adoperare, attendendo la sua asciugatura prima di utilizzarlo a meno che non siate sicuri della tenuta di quel filo sottoposto al lavaggio, in base a precedenti utilizzi dello stesso.
Di seguito vi pubblico un ottimo tutorial che vi mostrerà come eseguire, con estrema facilità il punto a croce.
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qui sono una vera esperta. peccato che la vista e il male alle spalle mi hanno costretto a rinunciare…
per la vista bastano gli occhiali spero…per le spalle non so
Io l’ho imparato a scuola
Io da mia mamma e mia nonna