Influenza in arrivo: come riconoscerla e curarla

Influenza in arrivo: come riconoscerla e curarla
Influenza in arrivo: come riconoscerla e curarla

 

 

Con l’arrivo della stagione fredda si presentano tutte le malattie tipiche di questo periodo: raffreddori, mal di gola, sinusiti, bronchiti e la nota influenza che di anno in anno si manifesta spesso con ceppi virali di diversa natura, talvolta evolve in modo quasi asintomatico dando un po’ di febbre e lievi disturbi, altre volte viene complicata da bronchiti, polmoniti e in rari casi puo’ risultare letale. Influenza in arrivo: come riconoscerla e curarla.

Influenza in arrivo: come riconoscerla e curarla
Influenza in arrivo: come riconoscerla e curarla

Influenza in arrivo: come riconoscerla e curarla prevenzione

La trasmissione dell’influenza si verifica generalmente per via aerea attraverso minuscole gocce di saliva emesse da chi tossisce, starnutisce, parla, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni nasali o salivari.

Per questo motivo, una buona igiene delle mani e degli oggetti utilizzati da persone malate,(stoviglie e  asciugamani) è di fondamentale importanza per limitare la diffusione dell’influenza e procedere ad un’efficace prevenzione personale.

Più in generale per prevenire l’influenza si ricorre all’osservazione delle solite raccomandazioni:

  1. Lavaggio delle mani coni acqua, o  uso di gel lava mani a contenuto alcolico.
  2. Scrupolosa igiene respiratoria coprire bocca e naso quando si starnutisce, eliminare con attenzione i fazzoletti di carta, e lavarsi accuratamente  le mani.
  3. Isolamento volontario a casa delle persone con malattie respiratorie febbrili sopratutto nei primi giorni adottando eventualmente delle mascherine.

Vaccini

In data 09 agosto 2011 è stata emanata dal ministro della sanità la circolare sulla prevenzione dell’ influenza.

Il principale obbiettivo che rende dovuta la pubblicazione annuale delle linee guida è l’aggiornamento dei ceppi di virus influenzli.

Dai dati raccolti dall’Organizzazione Mondiale della Sanità risulta che il virus pandemico H1N1 dell’influenza A meglio conosciuta come “Suina” ha continuato a circolare con altri virus in modo più o meno predominante nei diversi paesi dell’emisfero settentrionale per la seconda stagione consecutiva, questo suggerisce la reale previsione che continui a circolare anche il prossimo inverno; per questo motivo la composizione del vaccino 2011-12 lo contiene ancora.

La composizione è identica a quella dello scorso anno, ma si raccomanda di sottoporsi alla vaccinazione nuovamente perchè la sua capacità di rendere immune dalle infezioni l’organismo si riduce del 50 per cento nei 6-12 mesi successivi alla vaccinazione.

In Italia sono disponibili diversi tipi di vaccini, ognuno con caratteristiche differenti adattabili alle varie situazioni del singolo soggetto:

  • I vaccini a subunità sono in genere meno aggressivi e quindi indicati per bambini e adulti che abbiano presentato reazioni ed effetti collaterali a precedenti vaccinazioni.
  • I vaccini virosomiali vanno considerati come vaccini adiuvati.
  • I vaccini stagionali adiuvati con MF59 sono registrati per l’uso in soggetti di età pari o superiore ai 64 anni.
  • immunitaria alla vaccinazione, ossia la loro efficacia, in soggetti con sistema immunitario poco rispondente.
  • Il vaccino intradermico sfrutta i particolari meccanismi immunitari che si attivano appena al di sotto dello strato di pelle.

Il Dipartimento di malattie infettive dell’Istituto superiore di sanità, prevede una stagione influenzale non particolarmente critica (Giovanni Rizza)

  • 21 settembre: Il calo di temperature degli ultimi giorni ha favorito, in associazione alla riapertura delle scuole, una  epidemia di sindromi para-influenzali caratterizzate da raffreddore, tosse, mal di gola e, in alcuni casi, anche febbre. Non si tratta ancora dell’influenza stagionale; in genere si risolve spontaneamente con qualche giorno a letto.
  • I Più colpiti i bambini, in cui l’influenza si associa a bronchiti e polmoniti che richiedono maggiori attenzioni mediche, anche se sono pochi i casi di forme davvero pericolose.
  • Una buona dose di frutta e verdura, integratori vitaminici a base di vitamina C, l’osservanza di buone norme igieniche, l’areazione di locali dove si soggiona a lungo, prevengono le malattie da raffreddamento e l’influenza.

Sintomi

Generalmente l’influenza si manifesta con brividi, dolori muscolari, raffreddore, mal di gola, disturbi intestinali, mancanza di appetito, astenia.

Si consiglia il riposo a letto, l’uso di antipiretici per abbassare la febbre, pastiglie e spray per la gola e il naso, evitare l’uso di antibiotici se non si presentano complicanze, bere molti liquidi, consultare il proprio medico.

 

 

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