Gli acquari conferiscono agli ambienti abitativi, una nota romantica piena di colori e armonia. Nella scelta dell’acquario consideriamone attentamente le dimensioni ed il contesto in cui andrà inserito, valutandone anche la struttura ed il colore del mobile che lo ospita. Dunque, allestire un acquario necessita di esperienza e pianificazione.
L’acquario: scegliere piante, pesci, allestimenti
Una volta scelto il nostro acquario è bene informarci sul tipo di pesci da inserire in base alle nostre esigenze sia economiche che di tempo: è sempre bene iniziare con specie di pesci che hanno esigenze di adattabilità e manutenzione basse e costi contenuti, quando saremo diventati più esperti ci potremmo spingere alla realizzazioni di acquari con pesci costosi. All’inizio andranno bene anche dei semplici pesci rossi.
Nella realizzazione corretta di un acquario si curerà anche la parte estetica inserendo piccoli oggetti quali piccole anfore insieme a variopinti coralli spugne e, ovviamente, delle piante.
La funzione delle piante negli acquari
Le piante nell’acquario non rivestono esclusivamente un ruolo estetico ma bensì anche funzionale in quanto il processo di fotosintesi permette di sottrarre all’acqua anidride carbonica con contestuale restituzione all’ambiente acquatico di ossigeno, fondamentale per la vita dei pesci. Dunque orientate la scelta in base ad estetica funzionalità e tipologia di pesci. Se non avete idea fatevi consigliare dal commesso del negozio.
Come scegliere i pesci per l’acquario
Considerate che ogni tipo di pesce necessita di uno spazio di diverso tipo nella vasca, per crescere e vivere bene, motivo per cui, se non siete pratici vi conviene rimettervi ai consigli di un esperto generalmente presente nei negozi dove viene fornito tutto il materiale occorrente. Non fatevi incantare dai colori spettacolari o dalle forme, orientativi verso pesciolini che corrispondono alle vostre esigenze economiche e alle vostre capacità di allestimento e manutenzione, solo così riuscirete ad avere un bellissimo acquario che rispetti le vostre esigenze ed il vostro tempo oltre che il budget che avete deciso di investire in questa impresa.
La presenza delle piante nell’acquario scongiura il formarsi delle alghe le quali tendono ad intorbidire l’acqua della vasca. Una volta introdotte le piante nell’acquario è importante adottare una serie di accorgimenti volti a garantire il benessere stesso delle piante installate: dotare l’acquario di un timer che regoli un buon sistema di illuminazione in modo da garantire le ore di luce necessarie. Provvedete il vostro acquario di un buon filtro, un ossigenatore ed un termometro.
Potrete realizzare acquari di acqua dolce o acquari marini decisamente più complessi. Oltre a pesci con scarse esigenze di allevamento sceglieremo anche piante di facile coltivazione come ad esempio quelle del genere Hygrohila di rapida crescita, e provvederemo alla somministrazione di fertilizzanti specifici adatti ai pesciolini che avremo inserito nella vasca.
Se amate i pesci e la natura un’altra bella idea da realizzare, ma questa volta in giardino, è il laghetto di acqua dolce, uno scorcio di natura che vi darà tane soddisfazioni.
Io con l’acquario credo che sarei negata…
ma basta provare con cose semplici magari uno piccolino co pesci rossi…sono così belli
Mi piacerebbe averne uno, con piante acquatiche e pesciolini colorati.
Si in effetti sono molto belli