Il nuovo reato di “omicidio stradale” dovrebbe essere inserito nel codice della strada per decreto, così è stato annunciato in questi giorni dal ministro di sviluppo economico e trasporto, Corrado Passera.
Con il nuovo provvedimento gli anni di detenzione per questo reato passano da un minimo di 8 ad un massimo di 18 contro gli attuali da 3, a 10.Inoltre, la nuova normativa contempla il ritiro della patente a vita.
Queste le pene che a brve dovrebbero essere applicate per chi , nel compimento del reato, guida in stato di ebrrezza, con tasso alcolemico superiore a 1,5 per cento, o sotto l’effetto di stupefacenti.
Le associazioni per le vittime della strada, chiedono pene più severe che coinvolgano anche le istruzioni politiche e tecniche, in modo da colpire l’inadeguata manutenzione dei manti stradali l’errata progettazione di veicoli, e gli organi preposti all’applicazione della legge stessa. Il nocciolo della questione è anche secondo il ministro Passera non solo la legge stessa ed il suo inasprimento, ma l’attenzione che verrà in seguito posta alla reale applicazione della legge.
era ora !
Vero Nik? buona domenica
spero che lo votino al più presto! chi uccide sulla strada deve essere paragonato ad un vero e proprio assassino.
be in effetti lo è, se si guida ubriachi o sotto l’effetto di droghe o non si rispetta il codice
era ora che lo riconoscessero come reato se chi guida omette il soccorso e risulta positivo a alcol e droghe…
Sono dello stesso parere anche io
Tanto poi mandano tutti a casa per buona condotta, amnistia o altre cose del genere… da non contare poi i casi in cui chi uccide perché ubriaco, avendo un avvocatone riesce a farla franca e
uscirne pulito. Le leggi in Italia stanno lì ma non servono a nulla (si vede che ho fiducia nella giustizia eh!?!?!).
Si Laura si vede che hai molta fiducia…ma come darti torto? Il nostro paese da questo e da molti altri punti di vista pecca in mille modi