Consideriamo lo sport come una vera propria fonte di salute, esattamente come il nostro corpo ha necessità di mangiare e dormire, allo stesso modo per mantenersi attivo, e al massimo delle sue funzioni, è necessario, sin da piccolo praticare uno sport in modo continuativo.
Una delle grandi pecche dei “giovani genitori” è quello di assecondare mode e capricci dei propri figli , anche nello sport, di conseguenza, molti giovani, si trovano a cambiare sport, ogni 6 mesi o giù di li, la conseguenza più diretta è che non imparano a far nulla di concreto e non arrivano mai, in nessuna disciplina, a livelli accettabili.
E’ buona norma che il genitore cerchi di seguire il figlio nelle attività sportive, tentando di capire cio’ che realmente gli piace e per il quale è portato, evitando in seguito di accondiscendere alle sbandate derivanti dalle amicizie o dalle mode del momento, che in un modo o nell’altro potrebbero distoglierlo dall’attività prescelta.
Oltre a mettere a frutto l’attività sportiva scelta dal ragazzo, un atteggiamento vigilante del genitore serve a far maturare il ragazzo/a ad impegnarsi verso una “data situazione”, un ottimo insegnamento che induce i ragazzi ad essere ponderati nelle scelte e costanti.
La società moderna ci propina modelli e variabili infinite in tutti i settori, e troppo spesso i giovani cadono vittime di questa ragnatela, non essendo più in grado di attuare scelte ben precise, e portarle avanti, scelgono una scuola e se ne pentono dopo poco, scelgono l’università e non sono convinti della loro scelta, si dirigono verso un‘attività sportiva per cambiarla poi, di anno in anno, nello stesso modo in cui cambiano il cellulare.
Lo sport, praticato seriamente, costituisce un’ottima medicina per il nostro corpo, induce la produzione di endorfine, che contribuiscono a farci stare meglio dal punto di vista psicologico, inoltre, rinforza la muscolatura, irrobustisce lo scheletro, grazie alle produzione di osteoblasti dovuta al movimento, rende i tessuti e i muscoli più elastici, aumenta la capacità polmonare, “allena il cuore” favorendo la circolazione e , rinforza le difese immunitarie. Ovviamente, lo sport va seguito con serietà, solo in questo modo si ottengono dei risultati validi qualunque sia la disciplina prescelta. Stesso concetto vale per la musica, se i nostri ragazzi decidono di dedicarsi alo studio di uno strumento, e bene spronarli di tanto in tanto, quando nelle fasi della loro crescita possono essere distratti da altri interessi momentanei, o momenti di insicurezza.
Foto Mara Mencarelli
Un bel blog!
Grazie del complimento…ne sono veramente contenta