Nella notte di sabato 5 maggio, la Luna ci apparirà piena, molto grande e luminosissima per l’effetto del perigeo lunare, ovvero il punto più vicino alla Terra dell’orbita geocentrica del nostro satellite, in concomitanza con questo evento ricorre l’anniversario del Wesak.
Se il cielo sarà limpido e sgombro da nubi, gli appassionati i romantici ed i religiosi, potranno ammirare la Luna piena a “soli” 353.000 chilometri di distanza da noi, una cifra di tutto rispetto ma nettamente inferiore rispetto alla distanza “tradizionale”. La luna da sempre influenza la natura terrena di piante e animali e dunque anche degli esseri umani.
Luna e il “5-6” maggio 2012: Il giorno del Wesak ora migliore
L’ora migliore per godersi questo spettacolo andrà dalle 5.36 del 6 maggio 2012la notte tra il 5 e il 6, ( praticamente all’alba) in cui la Luna sarà all’apice del suo splendore.
Il nostro pianeta, la Terra, non è un cerchio ma una curva leggermente ovale, ellittica e la distanza Terra-Luna può variare tra i 400 e i 360 mila km.
In questo fine settimana il satellite sarà quasi al culmine del suo ciclico avvicinamento alla terra e contemporaneamente sarà in piena illuminazione, una combinazione che si ripete circa una volta l’anno, l’ultima nel marzo del 2011. L’apparente aumento di grandezza del satellite non è però dato dalla diminuzione della distanza, ma dalla sua forte luminosità.
Per godersi al meglio lo spettacolo bisogna recarsi in un luogo scarsamente illuminato, meglio se buio, possibilmente in montagna e con una buona visuale sull’orizzonte verso nord-est.
Eclissi lunare e solare eventi astronomici
Wesak il significato e la meditazione da attuare
Il 6 maggio è luna piena, ed è anche l’anniversario del Wesak, in cui si festeggia la nascita del Buddha. La giornata è quindi particolarmente indicata per la meditazione, ma anche per le preghiere e richieste divine ” di aiuto ” per voi o qualche vostro caro. Una giornata davvero molto particolare sia per chi crede sia per chi non crede ma può ammirare la magia che si genera intorno.
L’ evento del Wesak appartiene a tutto il genere umano, si tratta di una festività che esattamente come la Pasqua, non cade sempre lo stesso giorno dell’anno. Per conoscere la sua data, si calcola la prima luna piena nel segno del Toro, che può cadere a maggio o ad aprile.
La storia
La storia narra che Siddharta Gautama, il Buddha, sia morto nell’anno 483 a.C. nel mese di Wesak (ossia maggio), nella notte di luna piena.
Quando l’Illuminato stava per raggiungere il Nirvana corrispondente al Paradiso dei Cristiani, per dimorarvi ormai libero da ogni legame terreno, si guardò indietro e vide un’umanità sofferente e addolorata dal ciclo della rinascita e della morte nonché oppressa dall’ignoranza. Preso da profonda compassione per il genere umano, promise che non sarebbe entrato nel Nirvana fino a quando l’ultimo degli esseri umani non sarebbe stato libero.
Ecco spiegate dunque, le origini del Wesak, una festa che riveste un’ importanza mondiale.
Buddha, nel fare la sua promessa, aggiunse che sarebbe disceso tra gli uomini una volta l’anno nel Plenilunio del Wesak per dare alla Terra e all’umanità intera la sua benedizione.
L’atteggiamento Mentale giusto
Se potete cercate in questo giorno di trascorrere tutta la giornata il più possibile in pace, integrare la serenità, la gioia, l’amore e la fiducia in voi stessi.
Durante la giornata se avete dei problemi da risolvere o provate sofferenza chiedete semplicemente alla Sorgente che vi aiuti e vi porti calma e pace.
L’Atteggiamento Spirituale
Durante le vostre pratiche di meditazione visualizzerete una luce dorata che vi circonda totalmente, penetrando in voi attraverso il centro di forza coronale, così come attraverso tutti i vostri centri di forza, e che inonderà tutto il vostro corpo, In questo modo tesserete un legame di luce e vi sentirete completamente uniti all’Universo, aprire il vostro cuore all’amore universale.
Vi pervaderà un’energia profonda la quale risvegliandosi in voi si manifesta, un’energia che a poco a poco irradierà, sgorgherà dal profondo del vostro cuore come un fascio di luce che si riverserà su nostra “Madre Terra”, su ogni forma di vita ed ovunque nell’Universo.
Questa connessione può richiedere cinque minuti o essere più lunga, l’importante che venga dal cuore e che siate convinti. Nelle giornate se interverrete a “meditazioni di gruppo” portate con voi una bottiglia d’acqua e un fiore (Iris bianco).
Il giorno del Wesak
Cercate di tenere l’atteggiamento fisico e mentale della vigilia serenamente e senza nervosismi nella tolleranza e accettazione di tutto quello che vi si presenta, con la coscienza che è una giornata magnifica, una giornata in cui potrete veramente lasciarvi andare all’amore insito in ognuno di noi.
Nel corso della serata l’acqua che avrete portato con voi si caricherà d’Energia. Una volta a casa, distribuitene un sorso alle persone care, non è detto che sia un’acqua risanante, ma è certamente molto carica a livello energetico.
Il fiore, invece, si apre al contatto dell’energia e rappresenta la pace che scende dal cielo su tutti gli esseri umani. Questo fiore andrà fatto seccare a testa in giù e conservato: lentamente rilascerà nell’ambiente in cui verrà posto l’Energia accumulata durante la serata. L’anno successivo, lo si ringrazierà e sostituirà con un altro fiore del Wesak.
buon Wesak Mara 🙂
Grazie Fanta
piove a secchiste, c’è un buoi peggio che in inverno…. credo sarà difficile vedere la luna a milano
A Roma pioveva questa mattina ora c’è il sole e mi sono “finalmente” venuti a potare il pino quuuuuuaaanto polline: neve gialla ovunque a casa mia
Io sono messa come Monica… ma non siamo poi così lontane perciò la sfortuna metereologica ci unisce 🙂
ma dai….