Le piante medicinali sono un vero toccasana, ci leniscono dolori, curano infezioni, rilassano corpo e mente e soprattutto non intossicano come i prodotti chimici. alcune come la Malva, Sono reperibili in campi , prati e boschi, e possono essere utilizzate in modo semplice per molti impieghi utili.
Una pianta medicinale molto nota ed amata, e senza dubbio la Malva selvatica, appartenente alla famiglia delle malvacee possiede spiccata azione antiflogistica, indicata nella cura degli ascessi dentali e in altre patologie.
Malva o malva sylvestris: ” piante medicinali”
Si tratta di una pianta erbacea perenne con radice a fittone molto lunga e polposa. Il fusto ella malva è generalmente eretto, e può raggiungere e superare la lunghezza di un metro a secondo del terreno e delle condizioni climatiche del luogo in cui si trova.
Le foglie di malva presentano un colore verde scuro, sono penta-lobate con lobi dentellati sul margine esterno.
I fiori di malva presentano un colore caratteristico rosa scuro con striature violacee ma si trovano delle varianti. i fiori sono riuniti all’ascella delle foglie , in piccoli gruppi. La corolla è penta-petala, ossia presenta 5 petali dal margine cuoriforme, presentando infatti una lobatura centrale su ogni petalo. Il frutto è una capsula contenente dei semi reniformi.
Molto comune allo stato selvatico, è presente un po’ in ogni luogo e si raccoglie all’inizio della primavera.
Malva caratteristiche medicamentose e utilizzo
Come già detto, la malva va raccolta preferibilmente in primavera, le parti utilizzate della pianta sono le foglie alle quali verrà asportato il picciolo e i fiori.
I principi attivi che si trovano nei fiori (Malvae flos) e nelle foglie (Malvae folia) sono ricchi di mucillagini, usati per le loro proprietà emollienti e bechiche, nelle forme catarrali delle prime vie bronchiali. La pianta trova largo uso come emolliente e calmante delle infiammazioni delle mucose, oftalmica. I composti chimici in esse contenute sono: Tannino, mucillagine, malvina e malvidina.
Proprietà della Malva
Le proprietà della malva sono prevalentemente antiflogistiche ed emollienti, lassative diuretiche e bechiche.
Essendo un ottimo lassativo puo’ essere utilizzato nei casi di stitichezza anche nei bambini, mentre la radice può essere masticata, dopo previo e accurato lavaggio con acqua e bicarbonato nelle dentizioni difficili.
Modalità d’uso:
infuso, estratto fluido, estratto molle e macerazione.
La Malva in Cucina:
la malva viene utilizzata anche in cucina, facendo attenzione a dove al si raccoglie, evitate posti inquinati e ad alto scorrimento di automobili. Le foglie tenere, i germogli e i fiori freschi, possono essere consumate sia cotte che crude, in insalate e minestre.
Specie botaniche di Malva
Esistono circa 25 specie e numerose varietà botaniche create a scopo ornamentale, quest’ultime presentano fiori dal calice più grande e numerose colorazioni che virano adal bianco al viola scuro al rosa fino al rosso.
- Malva alcea
- Malva aegyptia
- Malva cretica
- Malva moschata
- Malva neglecta
- Malva nicaeensis
- Malva parviflora
- Malva pusilla
- Malva stipulacea
- Malva tournefortiana
- Malva verticillata
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fantastici effetti lenitivi… la malva la uso proprio tanto
anche io malva passiflora, camomilla ecc