Per il matrimonio servono alcuni documenti facilmente realizzabili, sostanzialmente vi verranno richiesti alcuni documenti da farsi rilasciare in comune ed altri invece dal parroco.
Matrimonio: quali sono i documenti da fare e le tempistiche
Grazie all’ autocertificazione, cui si può ricorrere per alcuni documenti, la burocrazia si è notevolmente ridotta e le procedure sono state semplificate di molto.
Normalmente l’iter che consente di avere tutti i documenti necessari è di tre mesi, ma per sicurezza vi consiglio di informarvi circa cinque sei mesi prima sia in parrocchia che in comune. Considerate che tali documenti hanno una durata limitata di 6 mesi quindi farli con troppo tempo di anticipo non è utile.
Documenti per la Chiesa
Il vostro parroco e vi spiegherà semplicemente tutto quello che occorre per il vostro matrimonio. Considerate che il parroco non è un funzionario e che il matrimonio è fondamentalmente un sacramento, quindi nel recarvi da lui cercate di capire l’importanza del rapporto che con esso instaurare in quanto spesso sarà proprio lui a coronare le vostre nozze.
Per prima cosa procuratevi i certificati di Battesimo e Cresima presso la vostra parrocchia se non avete fatto la Cresima dovrete seguire un breve corso da integrare a quello matrimoniale che vi consentirà di ricevere il sacramento. Segue quindi la formalità del Consenso religioso, dopo la quale vi viene consegnato il certificato di richiesta delle pubblicazioni da consegnare in Comune. Se le parrocchie dei promessi sposi sono due diverse, dovrete fare richiesta di pubblicazione in ambedue.
E’ necessario consegnare alla Chiesa dove verrà celebrato il matrimonio, tutti i documenti elencati incluso l’attestato di frequenza al corso -matrimoniale. Se desiderate sposarvi in una Chiesa diversa da quella di appartenenza è necessario ottenere lo stato dei documenti: un attestato da consegnare al parroco della chiesa in cui avete deciso di sposarvi e rilasciato dalle parrocchie dei due fidanzati.
Documenti da richiedere in Comune
Recatevi al vostro Comune di competenza e chiedete dell’ufficio preposto alla registrazione dei matrimoni. Ovviamente portate con voi un documento di identità valido e richiedete i documenti necessari ossia l’atto di nascita e il certificato contestuale (contenente informazioni anagrafiche).
Verrà fissata una data per effettuare il Consenso, ossia una procedura che serve a registrare la reciproca volontà di sposarsi, per questa procedura è richiesta la partecipazione di ambedue i coniugi o in alternativa la presenza di uno solo dei due futuri coniugi, purché in possesso di delega firmata, copia della carta d’identità e del codice fiscale dell’altro e richiesta di pubblicazione rilasciata dal parroco.
A questo punto, il Comune esporrà le pubblicazioni del vostro matrimonio comprensive di nome cognome e data fissata per le nozze. Le pubblicazioni hanno la funzione di rendere di dominio pubblico il fatto che due persone si sposano. Dopo due settimane circa dalle pubblicazioni e se nessuno nel frattempo ha obbiettato nulla in merito, viene rilasciato il certificato di avvenute pubblicazioni il quale andrà consegnato al parroco, che provvederà ad esporre le pubblicazioni religiose in parrocchia.
Tempistica per i documenti e corso
- Documenti in comune: 14 giorni
- Ppubblicazioni: 11 giorni complessivi (8 + 3)
- Corso prematrimoniale ( 6 – 10 incontri 2 – 3 mesi), consenso alle nozze e pubblicazioni religiose: 60 giorni
Costi
- Pubblicazioni, se gli sposi sono entrambi residenti: 1 marca da 14,62 euro.
- Pubblicazioni, se uno dei due non è residente: 2 marche da 14,62 euro.
- Richiesta di matrimonio in altro comune: 1 marca da 14,62 euro.
- In caso di matrimonio religioso: 1 marca da 14.62 euro.
- Rilascio del Libretto Internazionale di Famiglia 0,26 euro.(ove necessario)
Documenti aggiuntivi per stranieri:
Per gli stranieri è necessario assolvere alcuni impegni burocratici in più, prima di tutto per poter effettuare il giuramento e sposarvi, sono necessari: il passaporto valido, il nulla osta rilasciato dal vostro Consolato o dall’Ambasciata con firma autenticata in Prefettura questo solo per i paesi di origine dei futuri sposi che non rientrano come membri dell’Unione Europea.
Inoltre è necessario (in Italia) procurarsi il certificato di residenza e quello di stato libero.
Se desiderate sposarvi in Chiesa con rito concordatario sono necessari alcuni documenti che vi verranno rilasciati dal vostro parroco. Per il giuramento non è necessario il permesso di soggiorno.
Per quel che concerne cittadini statunitensi, svizzeri e austriaci, così come per tutti i rifugiati è obbligatorio il nulla osta rilasciato dall’A.C.N.U.R. (l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati).
Già fatto… e tra poco festeggiamo il matrimonio civile (si si, pure quello, ogni occasione è buona)
io ho festeggiato da poco il 4 ottobre
Auguri in ritardo allora 😉
grazie Laura