La pianta è originaria dell’Europa e la coltivazione è diffusa in tutto il mondo. Talvolta la si trova allo stato selvatico insieme alle sue specie di origine, è infatti un’ibrida tra la Mentha acquatica e la M. spicata o menta verde (chiamata anche Mentha viridis).
Appartiene alla famiglia delle Labiatae ((Lamiaceae), è una pianta perenne alta circa mezzo metro o poco più, con rizoma e stoloni che si formano circa dopo un anno da una radice. dai nodi degli stoloni si sviluppano numerosi elementi orientati verso l’alto e verso il basso divenendo rispettivamente rami e radici. la menta ha un fusto a sezione quadrangolare, le foglie sono opposte, con picciolo molto corto, lanceolate con nervature che le rendono rugose, il colore è verde nella pagina superiore leggermente meno intenso nella pagina inferiore, ricoperte da una leggera peluria.
I fiori sono riuniti in capolini numerosi di color rosa formando una pseudo spiga posta sulla sommità dei rametti e all’ascella delle foglie superiori. Il calice dei fiorellini è penta-lobato i lobi sono appuntiti e uno di questi è più grande degli altri. i frutti che si originano dai fiori sono tetracheni ovoidali scuri e lucidi (3-4), contenuti nel calice coriaceo. la fioritura avviene nel periodo estivo e si protrae fino all’autunno. Di facile coltivazione, predilige una zona poco ombrosa e sufficientemente umida.
La moltiplicazione avviene per talea, oppure per divisione dei cespi, a fine settembre. Alla base della pianta si formano degli “stoloni” da cui hanno origine nuovi germogli che verranno usati per rinnovare le colture. Se coltivata in zone di scarsa umidità, la pianta guadagnerà in ricchezza di essenza ma perderà in sviluppo.
Raccolta
Questa pianta non è molto comune allo stato selvatico, la sua raccolta va effettuata in piena estate, le parti utilizzate sono le foglie e la sommità dei fiori.
Menta: composti chimici e utilizzo
I composti chimici contenuti nella pianta sono: mentolo, mentone, tannino, enzimi, pectina, e derivati terpenici.
Presenta proprietà toniche, stomachiche, antispasmodiche, tossifughe e insetticide.
Viene usata come estratto. fluido, sciroppo, polvere, essenza e succo. utilizzata per aromatizzare i cibi in cucina, è alla base di alcune conce per tabacchi inoltre è largamente usata in profumeria e liquoristica.
…e anche saporito!
Be con la menta direi proprio..
Io ce l’ho in giardino ma non so che menta è… 🙂
se è nata spontanea, forse mentuccia