Da studi recenti è emerso che il “paracetamolo” (per alcuni paracetamolo) è contenuto in molti farmaci antipiretici può, a lungo andare e nel tempo, avere effetti dannosi per l’organismo umano. Si può verificare una vera e propria overdose determinata dal medicinale in questione, i dati risultano da una ricerca condotta dall’Università di Edimburgo. Il paracetamolo è un farmaco utile ma al tempo stesso può rivelarsi pericoloso per la salute.
Paracetamolo quali i pericoli per la salute
Il nocciolo del problema sta nel fatto che le analisi del sangue possono verificare solo il quantitativo di paracetamolo assunto in un unica soluzione e non il sovradosaggio dello stesso prodotto dall’uso indiscriminato e prolungato nel tempo.
Un overdose da paracetamolo causa gravi danni al fegato e al cervello, insufficienza renale fino ad arrivare alla necessità di effettuare dialisi e respirazione assistita per insufficienza respiratoria.
Non è necessario ricorrere al paracetamolo per febbre che non sia superiore ai 39 C°, nell’adulto, e a 38.5 C°, nel bambino piccolo. L’uso esasperato di alcuni farmaci, antibiotici inclusi ha causato nel tempo reazioni non previste come la resistenza dei batteri ad essi o la “saturazione organica” riducendo la tolleranza per quanto riguarda alcuni degli effetti avversi.
Per questo motivo i farmaci non andrebbero mai presi con leggerezza ma solo dietro consiglio del medico curante. Anche una semplice tachipirina andrebbe presa solo in caso di effettiva necessità. Il nostro organismo è infatti nato per combattere le malattie, specie quelle stagionali, attivando il sistema immunitario per espellere l’intruso che in questo caso è il virus dell’influenza.
Fonte: www.city.it