Il Sambuco nero è una specie molto diffusa in Italia, nasce spontaneamente ed appartiene alla famiglia delle Coprifoliacee, tipica dei boschi e dei luoghi selvatici può raggiungere i 5 – 6 metri di altezza ed è un arbusto a foglia caduca perenne. Usato in fitoterapia e in cucina.
Sambuco nero “Sambucus nigra” descrizione ed utilizzo
Il sambuco nero presenta rami che portano delle foglie composte, di colore verde scuro, lunghe 10–30 cm. Le foglie sono impari-pennate con margine dentato-seghettato; la forma delle foglioline è lanceolata con apice acuminato, la fillotassi è opposta.
- I fiori sono ermafroditi e portati in infiorescenze molto vistose, larghe 10–23 cm. I singoli fiori sono formati da 5 petali fusi alla base, calice anch’esso gamosepalo, l’ovario, presenta 4 stami sporgenti.
- L’epoca di fioritura va da aprile a giugno, i fiori sono odorosi a corolla biancastra tendente al giallino riuniti in grossi gruppi.
- Il sambuco può essere coltivato per la creazione di siepi odorose e boschetti in quanto risulta molto estetico, dal bel fogliame, e dalla ricca fioritura.
Sambuco utilizzazioni mediche e componenti
Questa pianta arbustiva che può assumere l’aspetto di un vero e proprio alberello ha proprietà che vengono utilizzate in fitoterapia.
- I frutti del sambuco sono costituiti da delle bacche nerastre, lucide, che contengono al loro interno 2 o 3 semi. Sia i frutti che i fiori possiedono delle proprietà erboristiche e medicinali. Il resto della pianta invece, risulta velenoso.
- I fiori vengono utilizzati per fare uno sciroppo, da diluire poi con acqua, ottenendo una bevanda dissetante, che era molto usata in Tirolo e nei paesi nordici. La si può anche far fermentare, ottenendo così una specie di spumante. Il loro profumo intenso attira nei giardini diversi tipi di insetti tra essi sicuramente le api.
- Le bacche dopo opportuna cottura vengono impiegate per gelatine e marmellate, di cui è consigliato non abusare, a causa delle proprietà lassative che possiedono, inoltre vengono utilizzate anche per minestre dolci, (nord della Germania).
- La pianta viene utilizzata anche a scopo ornamentale, mentre dal legno del tronco si ricava un legno duro e compatto, utilizzato come combustibile e per lavori al tornio; il legno dei giovani rami al contrario è tenero e fragile e non trova applicazioni pratiche.
- L’epoca di raccolta è per la corteccia in primavera o in autunno, i fiori alla fine della primavera e i frutti alla fine dell’autunno.
- La moltiplicazione avviene per seme o per divisione dei cespi.
- Il tipo di terreno deve essere fresco senza particolari esigenze mentre l’esposizione va da sole pieno sino a mezz’ombra.
- Annaffiature regolari evitando che il terreno si asciughi completamente.
Frutti di Sambuco nigra (nero)
Curiosità sul Sambuco nigra in cucina
- In cucina l’aroma di sambuco si utilizza per aromatizzare il pane, dando vita al “pane di sambuco“.
- Con i fiori si ottiene un ottimo sciroppo che diluito in acqua produce una bevanda molto dissetante utilizzata specie nel Tirolo. Questo sciroppo viene utilizzato anche per la preparazioni di alcuni cocktail, tra essi Hugo.
- Con le bacche si ottengono degli inchiostri con colore che vira dal viola la blu.
- I fiori di Sambuco sono commestibili tant’è che in alcune parti d’Italia si preparano gustose frittelle di sambuco in pastella.
Non sapevo si chiamasse così…
No? chissa quante volte ti sarà capitato di vederlo
Mi piacciono un sacco le caramelle Ricola ai fiori di sambuco…
Mai mangiate..
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