Il Tanaceto nome botanico Tanacetum vulgare, appartiene alla famiglia delle Compositae. Si tratta di una pianta erbacea che può raggiungere il metro di altezza. Presenta rizoma obliquo. dotato di molte radichette ed i fusti eretti e solcati da cui si dipartono pochi rami. Le foglie del Tanaceto sono pennatopartite, alterna con segmenti pennatifidi, picciolate o sessili a seconda dell’inserzione.
I fiori sono raccolti in capolini formati come un corimbo apicale di color giallo vivace con fiori periferici di forma tubolare. I frutti sono acheni e si trovano spesso coltivati negli orti ma queste piante crescono anche spontaneamente nei terreni incolti nei ruderi sui bordi delle strade.
Tanaceto raccolta e composti chimici
Le parti utilizzate del Tanaceto sono le estremità fiorifere.
Tra le sostanze contenute nella pianta troviamo la Taneciatina, acido tenacetotannico, resina, essenza formata da terpeni, esteri, chetone.
Tanaceto proprietà e modalità d’uso
Le proprietà e la tipologia di uso che si fa di questa pianta officinale sono diverse: vediamole insieme!
Emmenagoghe, carminative, amare, tenifughe ed antielmintiche.
- Viene assunta sotto forma di sciroppo, polvere, infuso, tintura, essenza ed estratto fluido.
- Tramite distillazione della pianta si ottiene un olio essenziale di color verde molto aromatico e con elevata densità.
- L’uso ad alte dosi del Tanaceto può causare tossicosi fino all’insorgenza di crisi epilettiche.
- L’essenza viene utilizzata come insetticida è prende il nome di “falso piretro”.
- L’azione tenifuga inibisce il parassita (tenia) ma non riesce ad ucciderlo, per espellerlo andrà utilizzato anche un forte purgante.
- Vietata alle gestanti in quanto possiede caratteristiche emmenagoghe.
Curiosità culinarie
In alcune località le foglioline giovani del Tanaceto vengono utilizzate in cucina per aromatizzare insalate e
frittelle casalinghe.
ma che belle che sono