Il Topinambour o helianthus tuberosus appartiene, come alcuni avranno già notato dal nome (helianthus) alla stessa famiglia dei girasoli, ossia alle Compositacee. originaria del Nord America fu introdotta in Europa nei primi anni dell’600.
Si tratta di una pianta erbacea molto alta con fusti che raggiungono anche i 2 – 3 metri, di natura perenne la si trova anche spontanea. Le foglie si dipartono dal lungo fusto sono quasi tutte opposte e picciolate lanceolate con grossi denti. I capolini fioriferi sono di color giallo e somigliano a grosse margherite il loro diametro è variabile dai 4 agli 8 centimetri e al centro presentano un disco sferico anch’esso di color giallo.
Topinambour (helianthus tuberosus) “margheritone”
Coltivazione del Topinambur
Il topinambur è una pianta che fiorisce nei mesi pre-autunnali ossia Settembre e Ottobre, utile per bordure e aiuole, per formare piccoli gruppi decorativi, adatto su roccaglie e scarpate forma un bel tappeto di fiori giallo molto decorativo. Può essere utilizzato tranquillamente come fiore reciso.
I tuberi di tale fiore vanno messi a dimora in primavera, mentre la moltiplicazione va effettuata sempre per divisione dei tuberi in primavera. Se lasciato crescere in maniera spontanea può diventare infestante e andare a colonizzare ampie fasce del giardino con ottimi risultati decorativi.
- Ama esposizioni in pieno sole e terra normale da giardino opportunamente concimata con concime organico o letame.
- Le annaffiature devono essere quotidiane o a giorni alterni ma copiose, molto dipende dall’area climatica e dall’esposizione in cui vengono collocate le piante. Al termine della fioritura è bene potare energicamente le piante sfiorite.
Il topinambur a tavola
Oltre ad essere una specie dalla bella fioritura autunnale, nei mesi che precedono l’inverno si raccolgono i tuberi del topinambur. I tuberi sono una prelibatezza da portare in tavola. Il suo sapore ricorda quello del carciofo in maniera assai più delicata. Il topinambur può essere cucinato in padella in maniera semplice con olio, facendo soffriggere aglio (poi da togliere) e cuocere con un goccio di vino bianco e prezzemolo e sale.
ma i topinambour non sono tuberi commestibili?
la pianta dei topinambor nasce da tuberi personalemnte non li ho mai mangiati
Adesso che li vedo li riconosco… il nome non lo sapevo
in effetti comunemente si associa il nome alle margherite sono della stessa famiglia dei girasoli Compositacee
Che bello che è
si sono molto belli